CODICI *
ID SCHEDA
433
tipo di scheda
OA
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
15
ente schedatore
OANA
ente competente
S174
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Carta geografica
tipologia
Incisione
denominazione/ dedicazione
Napoli
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA *
stato
Italia
regione
Campania
provincia
NA
comune
Napoli
località
Capodimonte
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
denominazione spazio viabilistico
salita Moiariello, 16
denominazione raccolta
MuSA - Museo degli Strumenti Astronomici
UBICAZIONE
INVENTARIO DI MUSEO O SOPRINTENDENZA
numero
109100445
data
19 dicembre 2016
collocazione
Inventario INAF
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
esecuzione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Olanda
altra ripartizione amministrativa o località estera
Amsterdam
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
secolo
xviii sec
frazione di secolo
inizio
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1704
validità
ca.
Datazione (OPAC)
1704 ca.
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE *
AUTORE (*)
nome scelto
Mortier, Pieter
Tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Pieter Mortier
riferimento all'autore
bottega
motivazione dell'attribuzione
iscrizione
sigla per citazione
123
AUTORE (*)
nome scelto
Blaeu, Joan
Tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Joan Blaeu
sigla per citazione
122
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Carta, legno e vetro
MISURE *
unità
mm
altezza
660
larghezza
1245
spessore
15
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
discreto
DATI ANALITICI *
DESCRIZIONE *
indicazioni sull'oggetto
Tavola incisa all'acquaforte su due lastre di rame di grande dimensione con coloratura coeva ad acquerello.<br>Pianta e alzato della città di Napoli così come si presentava nel XVII sec.<br>La carta fu stampata per la prima volta da Blaeu nel 1663 nel secondo volume dell'atlante "Theatrum Civitatum et Admirandorum Italiae", il "Partis primæ sectio secunda, quæ Regnorum Neapolis et Siciliæ civitates necnon adirando exhibet".<br>I rami furono incisi da Bastiaen Stopendaal (1636–1707) riprendendo e riducendo la grande tavola della città di Napoli realizzata da Alessandro Baratta (1583-post1630) nel 1628.<br>Nel 1672 un incendio distrusse buona parte del laboratorio di Blaeu e del materiale preparatorio. Nel 1704 Pierre Mortier ripubblicò le tavole di Blaeu nell'opera in quattro volumi "Nouveau Theatre de l'Italie", eliminando dai rami il nome di Stopendaal "Bastiaen Stopendaal fecit aqua forti" e aggiungendo il suo oltre ad una lista di 29 luoghi notevoli della città.<br>La tavola è inserita in una cornice di legno con passe-partout e vetro.
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
copyright
lingua
francese
tecnica di scrittura
stampa
trascrizione
Amsterdam par Pierre Mortier. Avec privil.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La carta topografica proviene dalle collezione della storica casa antiquaria napoletana Uberto Bowinkel.
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
donazione
nome
Hubert Bowinkel
data acquisizione
9 novembre 2016
luogo acquisizione
Napoli
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2016
nome compilatore
Mauro Gargano
referente scientifico
referente scientifico
Mauro Gargano
funzionario responsabile
Mauro Gargano