CODICI *
ID SCHEDA
361
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
15
Codice univoco locale
1
ente schedatore
OANA
ente competente
S174
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 59, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br>n. 25, (E. Stendardo, 2001)<br>n. 1, (M. Gargano, 2013)
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 59, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br>n. 25, (E. Stendardo, 2001)<br>n. 1, (M. Gargano, 2013)
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Aritmometro
tipologia
Calcolatore
denominazione
Aritmometro di de Colmar
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Arithmometer
tipologia
Calculator
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Calcolo
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Campania
provincia
NA
comune
Napoli
località
Capodimonte
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
denominazione spazio viabilistico
salita Moiariello, 16
denominazione raccolta
MuSA - Museo degli Strumenti Astronomici
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO
denominazione
Inventario moderno
data
1948
numero
B56
INVENTARIO
denominazione
Inventario corrente
data
1979
collocazione
ASOAC
numero
511
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Francia
altra ripartizione amministrativa o località estera
Parigi
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1882
Datazione (OPAC)
1882
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Colmar, Charles Xavier Thomas de
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Charles Xavier Thomas de Colmar
ruolo
Costruttore
motivazione dell'attribuzione
firma
riferimento all'autore
laboratorio
sigla per citazione
15
DATI TECNICI *
materia e tecnica
ottone e legno di rovere
MISURE *
unità
cm
altezza
9
larghezza
28
lunghezza
47
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
cassetta di legno di rovere con meccanismo ad ingranaggi metallici per i calcoli aritmetici.<br>l'apparecchio consta di una parte fissa per l'impostazione della cifra e dell'operazione da eseguire e di una carrello mobile per il risultato dell'operazione.<br>Sulla piattina fissa d'impostazione si può indicare un numero a 6 cifre agendo sul cursore d'impostazione e seguendo la scala di numeri da 0 a 9 a sinistra di ciascuna fessura. L'operazione di impostazione di ciascuna cifra è realizzata usando i cilindri a gradini ideati da Leibniz. La leva a sinistra definisce l'operazione aritmetica da effettuare (Addizione/Moltiplicazione o Sottrazione/Divisione).<br>Sul carrello mobile vi sono una serie di finestrelle, in numero doppio rispetto alle scanalature graduate d'impostazione, che rappresentano il totalizzatore. Ciascun foro del totalizzatore ha un bottone per azzerarne il valore. Le ruote dentellate alle estremità della piattina mobile consentono la messa a zero di tutte le finestrelle.<br>Un giro completo della manovella posta sulla piattina fissa trasferisce meccanicamente la cifra impostata sul totalizzatore. Il numero di giri della manovella appare segnato nelle finestrelle allineate sulla piattina mobile che stanno al di sotto del totalizzatore.
funzione
Esecuzione ragionata e automatica delle quattro operazioni fondamentali: addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione; nonché estrazione indiretta della radice quadrata.<br>"Simple et solide, cette machine offre l'avantage d'eviter toute fatigue dans les calculs"
modalità d'uso
Per eseguire l'addizione o la sottrazione, si dispone la chiave su quell'operazione e si inserisce il primo numero con i cursori d'impostazione. Un giro della manovella trasporta il numero sul totalizzatore. Impostando il secondo valore e producendo un secondo giro completo della manovella, sul totalizzatore compare il risultato cercato.<br>Per la moltiplicazione e la divisione lo scorrimento del carrello mobile permette di ottenere il risultato cercato con pochi giri della manovella.
ISCRIZIONI
trascrizione
Thomas de Colmar Inventeur Exposition, 16 Rue De La Tour Des Dames S'adresser 44 Rue De Chateaudun Paris N°1887.
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
ottimo
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1992
descrizione intervento
pulitura
ente responsabile
OANA
RESTAURI
data
2000
descrizione intervento
pulitura
ente responsabile
OANA
RESTAURI
data
2009
descrizione intervento
restauro conservativo
ente responsabile
OANA
nome operatore
Danila Ventriglia
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
dono
data acquisizione
1929
luogo acquisizione
Napoli
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
registro
denominazione
Amministrazione. Conti
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 39, registro 8
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
Lettere
denominazione
Attività scientifica. Servizi
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 4, f. 5
citazione completa
<i>La Collina di Urania</i>, a cura di M. Rigutti, Napoli, Elio de Rosa, 1992, n. 59
citazione completa
<i>La Grande encyclopédie</i>, Parigi, H. Lamirault, 1885-1902, vol. 13, <i>Animisme-Arthur</i>, pp.957-963
citazione completa
Palladino, Nicla, <i>L'aritmometro donato da Thomas de Colmar a Ferdinando II di Borbone (Re delle Due Sicilie) conservato alla Reggia di Caserta</i>, in: <i>Rendiconto dell'Accademia delle Scienze Fisiche e Matematiche</i>, Napoli, Liguori, 2006, vol. 73, pp.457-479
citazione completa
<i>www.arithmometre.org</i>
MOSTRE
titolo
Astrum09
luogo, sede espositiva, data
Roma, Musei Vaticani, ottobre 2009 - gennaio 2010
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
15/01/2013
nome compilatore
Mauro Gargano
referente scientifico
Mauro Gargano
funzionario responsabile
Mauro Gargano
ANNOTAZIONI
osservazioni
Una delle macchine disegnate da <b>Leonardo da Vinci </b> (1452?1519) nel Codice di Madrid, attorno al 1500, viene considerata un possibile progetto di un calcolatore. Nella sua opera <i>Rabdologiæ seu numerationis per virguas</i>, pubblicata nel 1617, il matematico scozzese <b>John Napier</b> (1550-1617) illustrò l'invenzione dei bastoncini per la moltiplicazione.<br>Il primo dispositivo in grado di effettuare calcoli automaticamente fu realizzato attorno al 1623 dall'astronomo e matematico <b>Wilhelm Schickard</b> (1592-1635) e denominato Orologio Calcolatore. Antecedente e più versatile della Pascalina (1642) di Pascal e del calcolatore a scalini (1673) di Leibniz, tale dispositivo impiegava la tecnologia meccanica degli orologi (da cui il nome) per eseguire le operazioni di somma e sottrazione.<br>Sarà poi Thomas de Colmar nel 1820 a concepire la prima calcolatrice prodotta in serie, assumendo come meccanismo di base quello inventato dal matematico e filosofo tedesco <b>Gottfried Wilhelm von Leibniz</b> (1646-1716). Questo tipo di macchina fu prodotto in molte versioni via via più perfezionate fino agli anni '30.<br>Questa calcolatrice fu donata nel 1929 all'Osservatorio dalla <i>Società "Urania" ...costituita in Napoli ...presso l'Associazione degli Ingegneri ... collo scopo di favorire l'incremento di questo Osservatorio.</i> La <i>Società culturale "Urania"</i> fu istituita a Napoli, sul finire del 1924, dal direttore dell'Osservatorio <a href='http://www.beniculturali.inaf.it/sicap/opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=AST&ID=87'>Azeglio Bamporad</a>, dalla principessa di Strongoli, Emilia Pignatelli (1884-1976) e dall'<i>interessamento di alcuni appassionati dell'Astronomia, ...col fine espresso di <u>concorrere all'indispensabile rinnovamento degli strumenti</u></i>.