CODICI *
ID SCHEDA
12196
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
03
numero catalogo generale
01967613
ente schedatore
OAB
ente competente
SopMI
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1015 (Catalogo I Cielo di Brera)
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1015 (Catalogo I Cielo di Brera)
ALTRI CODICI
altro codice
PSTRL_s6010-00012/Regione Lombardia
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Barometrografo
denominazione
Barometrografo
QUANTITÀ
numero
1
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Barometrograph
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Meteorologia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Lombardia
provincia
MI
comune
Milano
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Brera
denominazione spazio viabilistico
Via Brera, 28
denominazione raccolta
MusAB - Museo Astronomico di Brera
specifiche
secondo piano - galleria degli strumenti
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Italia
Regione
Emilia-Romagna
provincia
PR
comune
Parma
COLLOCAZIONE SPECIFICA
tipologia
Officina
denominazione
Premiata Fabbrica di Barometrografi a colonna di mercurio
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XX sec.
frazione cronologica
prima metà
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1912
Datazione (OPAC)
1912
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Agolini Giuseppe
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Giuseppe Agolini
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
XX secolo
motivazione dell'attribuzione
documentazione
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
1798
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Ferro, carta, ottone
MISURE *
unità
cm
specifiche
Base della faccia inferiore : 59,3 x 39,4
MISURE *
specifiche
Basamento : spessore 7
MISURE *
specifiche
Colonna sopra il basamento : 79,5
MISURE *
specifiche
Pozzetto sopra il basamento : lunghezza 14,5
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Le temperature sono rilevate attraverso una molla bimetallica collegata a una punta scrivente. La dilatazione del metallo a differenti temperature provoca lo spostamento della punta che segna il valore della temperatura su un rotolo di carta. Una vite che agisce sulla posizione della molla permette di regolare lo zero delle letture. Probabilmente tale modifica è stata eseguita in seguito, poiché nello schema accompagnatorio alla lettera di presentazione dello strumento non compare. <br>Il resto dell'apparecchio serve alla rilevazione della pressione atmosferica. Il barometro è del tipo a mercurio e la struttura è sostanzialmente simile a quella del barometro di Torricelli. Il mercurio in cui è immersa la colonna barometrica è contenuto nel basamento e nel cilindro; questo pozzetto è formato da una parte inferiore fissata stabilmente al fondo del basamento e da una parte superiore che può essere avvitata sulla parte inferiore così da isolare il pozzetto dalla vasca principale. Complessivamente lo strumento conteneva 18 kg di mercurio chimicamente puro. <br>I valori di temperatura e pressione vengono scritti sul un rotolo di carta grazie a due punte scriventi. Il rotolo è montato su un cilindro che ruota con grande regolarità grazie a un meccanismo a orologeria. Un giro completo del cilindro avviene in una settimana (inizialmente il tamburo rotante aveva un periodo di un giorno, ma era stato sostituito nel 1913 dallo stesso Agolini).<br>La base appoggia su 3 gambe che terminano in piedini con viti calanti. Il tubo barometrico, posto in verticale nel cilindro n. 5, porta all'estremità superiore un cilindro entro cui si trova la superficie libera della colonna di mercurio. Su questa appoggia un galleggiante a disco che attraverso una struttura rigida trasmette alla penna scrivente le variazioni dell'altezza della colonna di mercurio. Al galleggiante, infatti, è fissata un'asta che scende entro la colonna verticale di mercurio fino al cilindro inferiore, qui l'estremità dell'asta si unisce ad una crociera a cui sono attaccate tre sottili montanti verticali esterni al tubo barometrico.
funzione
Il barometrografo rileva la pressione atmosferica e la temperatura, riportando i valori su un foglio.
ISCRIZIONI
posizione
Sul bordo della basa
trascrizione
BAROMETROGRAFO A GOLINI - G. Agolini - costruttore - Parma
ISCRIZIONI
tecnica di scrittura
Incisione
posizione
Sul piano superiore della basa
trascrizione
430
ISCRIZIONI
posizione
Sul sostegno del termometro
trascrizione
G. Agolini - Parma N. 6
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
data
2008
stato di conservazione
buono
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1992
descrizione intervento
Pulizia
ente responsabile
UNIMI/IFGA
ente finanziatore
UNIMI/IFGA
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
indirizzo
Via Brera, 28 - 20121 Milano
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
Corrispondenza scientifica
data
Febbraio 1913
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Brera
posizione
AOB, CS lug. 1912-giu. 1913, c.l90
FONTI E DOCUMENTI
denominazione
Barografo Agolini
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Brera
posizione
AOB, Fondo Emilio Bianchi, Barografo Agolini
citazione completa
Miotto E., Tagliaferri G., Tucci P., <i>La strumentazione nella storia dell'Osservatorio Astronomico di Brera</i>, Milano 1989, pp. 75 - 76
citazione completa
Tucci P., <i>I cieli da Brera: astronomia da Tolomeo a Balla</i>, Milano 2000
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2008
nome compilatore
Mattavelli, Marcella
referente scientifico
Tucci, Pasquale
funzionario responsabile
Tucci, Pasquale
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
data registrazione
2008
nome revisore
Mattavelli, Marcella
ente
Università degli Studi di Milano - Ist. di Fisica Generale e Applicata
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2018
nome revisore
Carpino, Mario
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2020
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
referente scientifico
Carpino, Mario
ANNOTAZIONI
osservazioni
Lo strumento è giunto all'Osservatorio tra il dicembre 1912 e il gennaio 1913. Fu inviato in prova dal costruttore, <b>Giuseppe Agolini</b>, che desiderava avere un giudizio degli astronomi sul suo funzionamento.<br><b>Giovanni Celoria</b> (1842-1920) manifestò fin da subito il proprio apprezzamento per le prestazioni dello strumento, confermando così il giudizio positivo già espresso da altri astronomi come, ad esempio, <b>Pietro Cardani</b>, direttore dell'Osservatorio di Parma e presidente del Consiglio direttivo di Meteorologia e Geodinamica Italiana. Già nel 1915 Agolini terminò l'installazione in vari osservatori meteorologici italiani della prima serie di barometrografi. Sicuri del suo funzionamento, gli astronomi avrebbero desiderato acquistare lo strumento, che già si trovava all'Osservatorio, una volta che questo fosse sistemato e fornito di una custodia a vetri. Tuttavia, lo scoppio della I Guerra Mondiale impedì ad Agolini di soddisfare le esigenze degli astronomi. Era infatti in atto un aumento vertiginoso delle commesse, in quanto la fabbrica produceva strumenti per l'Aviazione Italiana e per i paesi alleati, e nel 1917 la fabbrica di Agolini venne militarizzata. Questo rallentò notevolmente il lavorò sul barometrografo tant’è che nel 1921 lo strumento non era stato completato secondo le richieste degli astronomi milanesi.