soggetto
<p>Cannocchiale rifrattore acromatico in montatura altazimutale. Il tavolino di sostegno in legno, a sagoma triangolare, fu fatto costruire appositamente dopo l’acquisto dello strumento. Il meccanico Giuseppe Stefani apportò alcune modifiche al cannocchiale: vi aggiunse un quarto di cerchio verticale, diviso in gradi e mezzi gradi, con dentatura fine per provvedere, mediante una rotella cilindrica, al movimento verticale dello strumento; lo dotò di circolo orizzontale, diviso in gradi e mezzi gradi, con micrometro e indice, per il moto orizzontale in azimut; infine inserì un anello di piombo all’interno del tubo per bilanciare l’obiettivo. La scatola di accessori contiene: due oculari terrestri, (ingrandimento di 50 e 85), quattro oculari astronomici (ingrandimento di 62, 95, 135, 184) parzialmente danneggiati, un filtro solare oculare, un prisma oculare e un cerchio graduato di posizione del diametro di 8,5 cm, diviso in 360° da usarsi assieme all’oculare astronomico n. 2.</p>