CODICI *
ID SCHEDA
4882
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
20
ente schedatore
OACA
ente competente
S10
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Cerchio Meridiano
parti e/o accessori
Apparato di illuminazione e cannocchiale di lettura del cerchio graduato
denominazione
Cerchio Meridiano di Ertel
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Meridian Circle
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
Altra categoria
Rilevamento
Parole chiave
Astrometria
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Sardegna
provincia
CA
comune
Cagliari
località
Selargius
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Cagliari
denominazione spazio viabilistico
Via della Scienza 5
denominazione raccolta
Museo dell'Osservatorio di Cagliari
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Germania
comune
Monaco di Baviera
COLLOCAZIONE SPECIFICA
tipologia
Officine
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XIX
frazione cronologica
prima metà
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1842
validità
ca.
Datazione (OPAC)
1842
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Ertel, Traugott Leberecht von
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Traugott Leberecht von Ertel
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1778 - 1858
motivazione dell'attribuzione
documentazione
riferimento all'autore
officina
specifiche
Ertel, Traugott Lebrecht
sigla per citazione
20
AMBITO CULTURALE (*)
denominazione
produzione
ruolo
esecuzione
motivazione dell'attribuzione
documentazione
COMMITTENZA
data
1841
circostanza
Specola dell'Università Gregoriana in Collegio Romano, diretto daiP.P. della Compagnia di Gesù
nome
Roothaan, Jan Philipp
fonte
Iscrizione scolpita nella sala dove fu collocato lo strumento
NOMI CORRELATI
nome scelto
Salmoiraghi, Angelo
Forma per la visualizzazione
Angelo Salmoiraghi
tipo intestazione
P
dati anagrafici/periodo di attività
1848 - 1939
sigla per citazione
49
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Ottone - acciaio - bronzo - legno
MISURE *
unità
cm
altezza
141 cm
larghezza
70 cm
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
<p>Il <em>circolo meridiano di Ertel</em>&nbsp;&egrave; costituito da un cannocchiale astronomico mobile montato su un asse orizzontale. Quest&#39;ultimo, sorretto da due pilastri, &egrave; orientato nella direzione Est-Ovest in modo che il cannocchiale giaccia nel piano del meridiano celeste. All&#39;asse orizzontale &egrave; solidamente connesso un cerchio graduato del diametro di 69 cm che ruota con esso. Il cerchio &egrave; collegato strettamente per semplice strofinio all&#39;asse di rotazione e stringendo quattro viti resta con questo rigidamente unito.&nbsp;<br /> La lettura del cerchio graduato avviene per mezzo di un sistema di coppie di microscopi, posti su altri pilastrini che affiancano quelli di sostegno, muniti di micrometri posti in prossimit&agrave; di un indice fisso. Lo zero si pu&ograve; regolare in due posizioni: se fissato in corrispondenza dello zenit permetter&agrave; la misura della distanza zenitale dell&#39;oggetto puntato, mentre se fissato in corrispondenza dell&#39;equatore celeste si otterr&agrave; la declinazione della stella in esame.</p>
funzione
<p>L&#39;osservazione delle stelle avviene in corrispondenza del passaggio in meridiano: l&#39;immagine attraversa il piano focale percorrendolo in senso orizzontale. L&#39;ascensione retta si determina registrando l&#39;istante del passaggio, ossia l&#39;istante in cui l&#39;immagine della stella interseca il filo verticale del micrometro che giace esattamente sul piano del meridiano celeste. La misura della declinazione &egrave; invece affidata all&#39;osservazione delle distanze zenitali effettuate mediante il grande cerchio graduato verticale. Un sistema di carrucole permette di sollevare lo strumento dai suoi sostegni e ruotarlo intorno alla verticale in modo tale da portare l&#39;estremit&agrave; dell&#39;asse sui sostegni opposti. Tramite le osservazioni eseguite prima e dopo l&#39;inversione si determina uno degli errori alle flessioni e deformazioni del cerchio.</p>
modalità d'uso
<p>Questo strumento &egrave; stato utilizzato soprattutto per determinare le coordinate equatoriali dei corpi celesti.&nbsp;</p>
cronologia d'uso
Seconda metà sec. XIX e prima metà sec. XX.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
<p>...................Inquadramento storico-critico del bene con motivazioni giustificative di quanto affermato in altri campi o, per oggetti smembrati, notizie sulle parti perdute o conservate altrove. Citazione dei testi essenziali di riferimento con indicazione di quelli comprensivi di ragguaglio bibliografico esaustivo.</p>
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
data
2015
stato di conservazione
discreto
indicazioni specifiche
Lo strumento è incompleto, manca l'obiettivo e l'oculare. Manca la suddivisione del cerchio graduato.
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
donazione
nome
Osservatorio Astronomico di Catania
data acquisizione
inizi anni settanta
luogo acquisizione
CT/Catania/donazione
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
Osservatorio Astronomico
indirizzo
Via della Scienza 5, 09047 Selargius
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
scheda storica
denominazione
Descrizione del Circolo Meridiano di Ertel, in Osservazioni fatte nella Specola dell'Università Gregoriana in Collegio Romano diretto dai P.P. della Compagnia di Gesù.
data
1843
nome archivio
R. Scuola degli Ingegneri Roma
posizione
N. 6651
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
1993
nome compilatore
Calledda, Peppino
referente scientifico
Calledda, Peppino
funzionario responsabile
Calledda, Peppino
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
data registrazione
2015
nome revisore
Calledda, Peppino
ente
Osservatorio Astronomico Cagliari
ANNOTAZIONI
osservazioni
<p>Questo strumento fu realizzato da <a href="http://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/ertel-traugott-leberecht-von"><em>Traugott Lebrecht von Ertel</em></a>&nbsp;nel 1842, e venne utilizzato presso la Specola dell&rsquo;Universit&agrave; Gregoriana del Collegio Romano, diretta dal gesuita <strong>Padre Secchi</strong>. Intorno al 1910 fu dato, dalla Direzione dell&rsquo;Osservatorio, alla <strong>Filotecnica di Milano</strong> in cambio di un Cerchio Meridiano pi&ugrave; grande. Sotto la direzione dell&rsquo;Ing. <em><a href="http://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/salmoiraghi-angelo">A. Salmoiraghi</a></em> fu risistemato apportando&nbsp;notevoli ed utili modificazioni, nuova graduazione del cerchio di declinazione, le due coppie di microscopi per la lettura del cerchio nelle due posizioni dello strumento, ed un altro cerchio a largo campo per la lettura delle grandi divisioni e per la puntata del Cannocchiale.&nbsp;<br /> Successivamente,&nbsp;su interessamento del <strong>Prof. Ricc&ograve;</strong>, Direttore dell&#39;Osservatorio Astronomico di Catania,&nbsp;il Ministero della Pubblica Istruzione acquist&ograve; e concesse allo stesso Osservatorio lo strumento che entrò in funzione nel marzo del 1913.&nbsp;<br /> Venne in seguito trasferito all&rsquo;Osservatorio di Catania, e da qui donato all&rsquo;Osservatorio di Cagliari.&nbsp;</p>