osservazioni
<p>Questo strumento fu realizzato da <a href="http://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/ertel-traugott-leberecht-von"><em>Traugott Lebrecht von Ertel</em></a> nel 1842, e venne utilizzato presso la Specola dell’Università Gregoriana del Collegio Romano, diretta dal gesuita <strong>Padre Secchi</strong>. Intorno al 1910 fu dato, dalla Direzione dell’Osservatorio, alla <strong>Filotecnica di Milano</strong> in cambio di un Cerchio Meridiano più grande. Sotto la direzione dell’Ing. <em><a href="http://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/salmoiraghi-angelo">A. Salmoiraghi</a></em> fu risistemato apportando notevoli ed utili modificazioni, nuova graduazione del cerchio di declinazione, le due coppie di microscopi per la lettura del cerchio nelle due posizioni dello strumento, ed un altro cerchio a largo campo per la lettura delle grandi divisioni e per la puntata del Cannocchiale. <br />
Successivamente, su interessamento del <strong>Prof. Riccò</strong>, Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Catania, il Ministero della Pubblica Istruzione acquistò e concesse allo stesso Osservatorio lo strumento che entrò in funzione nel marzo del 1913. <br />
Venne in seguito trasferito all’Osservatorio di Catania, e da qui donato all’Osservatorio di Cagliari. </p>