osservazioni
<p>Questo strumento era uno dei principali dell'Osservatorio e uno dei più significativi della produzione di <strong>Georg Friedrich von Reichenbach</strong> (1771-1826). Ordinato da Barnaba Oriani (1752-1832) nel 1807 grazie all'interessamento del barone <strong>Franz Xaver von Zach</strong> (1754-1832), il cerchio giunse a Milano nel 1809, e fu collocato nel 1810 nella torretta Nord-Ovest dell'Osservatorio, opportunamente adattata.<br />
Era uno dei primi moltiplicatori di grandi dimensioni (un metro circa di diametro) e strumenti dello stesso tipo vennero acquistati anche da altri osservatori, per esempio da quello di Parigi. Era accompagnato da accurate istruzioni per il montaggio, e nel 1814 lo stesso Reichenbach passò da Milano per compiere alcune regolazioni e verificarne le prestazioni (il costruttore era già venuto a Milano nell'ottobre 1809 per il montaggio dello strumento, ma probabilmente la cupola non era ancora pronta).<br />
Con il cerchio moltiplicatore furono eseguite numerose osservazioni di astronomia di posizione. Barnaba Oriani determinò la latitudine della Specola attraverso l'osservazione di stelle circumpolari, compilò un catalogo delle declinazioni di 40 stelle, studiò la rifrazione atmosferica misurando distanze zenitali del Sole.<br />
Con questo strumento, inoltre, fu eseguita una lunga e praticamente ininterrotta serie di osservazioni dei solstizi per determinare l'obliquità dell'eclittica e le sue variazioni nel tempo: la serie, iniziata da Barnaba Oriani e proseguita, a partire dal 1830, da Francesco Carlini (1783-1862), si estende dal 1810 al 1844.<br />
Il circolo era usato ancora negli anni 1850; nel 1874, ormai non più utilizzato, fu tolto dalla cupola in cui era alloggiato e portato al riparo nelle stanze dell'Osservatorio.</p>