CODICI *
ID SCHEDA
97
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
05
Codice univoco locale
9013
ente schedatore
OAPD
ente competente
S76
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
96
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
96
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Cronometro
tipologia
da marina
parti e/o accessori
in scatola di legno
denominazione
Cronometro da marina
QUANTITÀ
numero
1
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Marine chronometer
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Orologeria
Parole chiave
Orologio
Parole chiave
marina
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
ITALIA
regione
Veneto
provincia
PD
comune
Padova
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Padova
denominazione spazio viabilistico
Vicolo dell'Osservatorio, 5
denominazione raccolta
Museo 'La Specola'
specifiche
Sala Globi
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO
denominazione
Nuovo Inventario - 1997
numero
9013
riferimento alla parte
Lo strumento non possiede numero di inventario ufficiale, il nuovo numero è stato creato ad hoc.
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Svizzera
comune
La Locle
COLLOCAZIONE SPECIFICA
tipologia
Ditta
qualificazione
Orologeria
denominazione
Ditta La Locle
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XIX sec.
frazione cronologica
fine
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1892
Datazione (OPAC)
1892
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Nardin, Ulysse
tipo intestazione
E
forma per la visualizzazione
Ulysse Nardin
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1860 - ad oggi
motivazione dell'attribuzione
firma
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
216
DATI TECNICI *
materia e tecnica
ottone - acciaio
MISURE *
unità
cm
diametro
12,7
specifiche
Quadrante orologio
MISURE *
unità
cm
altezza
19,5
larghezza
17,6
lunghezza
17,6
specifiche
Scatola
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Cronometro da marina
soggetto
Cronometri di alta precisione montati su sospensione cardanica, in grado di mantenere costantemente la posizione orizzontale.<br>Possiede la chiave per dare i giri.
funzione
Tale cronometro era utilizzato per misure del tempo in campagne osservative fuori sede. Inoltre grazie al loro sistema di sospensione erano fondamentali in zone a elevata sismicità o in edifici non sufficientemente isolati rispetto a qualsiasi tipo di movimento o vibrazione. <br>Esso veniva utilizzato per misure di gravità e gravimetriche.
ISCRIZIONI
posizione
Sul quadrante
trascrizione
“Bas Haut - ULYSSE NARDIN / LOCLE, SUISSE./ 20 - 7465”
ISCRIZIONI
posizione
In un foglio incollato nell’interno del coperchio della scatola
trascrizione
“Emilio Molinetti/ Cronometrista Specialista/ via Paleocapa, 12 A - Genova - Telef. 61736/ Cambiato l’olio il mese di Maggio 1951/ T. S.”
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
Osservatorio Astronomico
indirizzo
vicolo dell'Osservatorio, 5 - Padova
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FOTOGRAFIE *
FOTOGRAFIE *
FOTOGRAFIE *
FOTOGRAFIE *
citazione completa
Zanini Valeria, <i>Gli strumenti scientifici della Specola. Catalogo</i>, in <i>La Specola di Padova. Da torre medievale a museo</i>, Padova, Signum Ediore, p. 165
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
07/12/1997
nome compilatore
Zanini, Valeria
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
nome revisore
Valeria Zanini
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2019
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
ANNOTAZIONI
osservazioni
Cronometro da marina di alte precisione costruito da Ulisse Nardin.<br>Per gli astronomi i cronometri da marina avevano il pregio di essere strumenti estremamente precisi e al contempo maneggevoli nel trasporto in caso di campagne osservative fuori sede. Inoltre, grazie al loro sistema di sospensione, erano decisamente più affidabili degli usuali pendoli in caso di osservazioni eseguite in zone a elevata attività sismica o in edifici non sufficientemente isolati rispetto a qualsiasi tipo di movimento o vibrazione. Furono acquistati dall’Osservatorio di Padova con i fondi della Commissione italiana dell’Associazione Geodetica Internazionale, che li lasciò in consegna allo stesso Osservatorio. Essi infatti servirono di corredo a un apparato pendolare di Sterneck con il quale si eseguivano misure di gravità relativa e successivamente furono prestati all’Istituto Idrografico per una serie di campagne nazionali di misure gravimetriche.