DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Igrometro ad appannamento realizzato su modello su i quello messo a punto dal fisico Ciro Chistoni nel 1882.
soggetto
La lamina, inargentata e lucidata a specchio, è fissata a una scatola di ottone a sezione rettangolare, che funge da serbatoio per l’etere solforico, sorretta da un supporto a base circolare. Sulla parte superiore del serbatoio vi è una canna ove si inseriva il termometro per la misura della temperatura dell’etere.
funzione
Strumento di misura dell'umidità atmosferica
modalità d'uso
Il principio di funzionamento consiste nel raffreddare una lamina di packfong per provocare su di essa la condensazione del vapor d’acqua presente nell’ambiente.<br>La scatola è attraversata da due cannelli di ottone per il passaggio dell’aria. Tramite una peretta di gomma si provocava una circolazione d’aria che, raffreddando l’etere, causava il deposito di un velo di rugiada sulla lamina. Misurando la temperatura di appannamento e facendo riferimento alle tavole di Regnault, si determinava quindi l’umidità relativa.
ISCRIZIONI
posizione
In una targhetta di ottone applicata alla base
trascrizione
Ufficio Cent. di Meteorologia/ F.lli Brassart - Roma
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
Atti sec. XIX - metà XX
denominazione
Atti e dati relativi a strumenti
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Padova
posizione
OAPD, A.A. atti relativi a strumenti, b. XVI, f. 3
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
Atti sec. XIX - metà XX
denominazione
Corrispondenze con l'Ufficio centrale di Meteorologia ed atti affini
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Padova
posizione
OAPD, A.A., atti, corr. metereologia, b. XIII f.3
citazione completa
C. Chistoni, <i>Modificazione dell’Igrometro ad appannamento</i>, in <i>Memorie della Società degli Spettroscopisti Italiani</i>, XII (1883), p. 81-83.
citazione completa
Zanini Valeria, <i>Gli strumenti scientifici della Specola.</i> Catalogo in <i>La Specola di Padova. Da torre medievale a museo</i>, Padova, Signum Ediore, p. 171