DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Consiste in una scatola metallica che contiene due sottili fili paralleli: uno è fisso, mentre l'altro può essere spostato, avvicinandolo o allontanandolo dal primo, per mezzo di una manopola. <br>Lo strumento reca la firma del costruttore Megele.
funzione
Il micrometro venne utilizzato per misurare la distanza angolare tra corpi celesti.
modalità d'uso
La misura avveniva puntando il telescopio in modo che il filo fisso fosse sovrapposto a uno dei due astri; quindi il secondo filo veniva spostato fino a coincidere con il secondo astro; l'angolo di rotazione della manopola, letto su una opportuna scala graduata incisa su un disco metallico, indicava la distanza tra i fili, da cui si poteva calcolare la distanza angolare tra i due oggetti.
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
citazione completa
Miotto E., Tagliaferri G., Tucci P., <i>La strumentazione nella storia dell'Osservatorio Astronomico di Brera</i>, Milano 1989
citazione completa
Tucci P., <i>I cieli da Brera: astronomia da Tolomeo a Balla</i>, Milano 2000
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Carpino M., <i>Osservatorio Astronomico di Brera, Breve storia attraverso i suoi strumenti</i> edito Scienza Express, Milano 2011