osservazioni
<p><a href="https://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/amici-giovan-battista">Giovanni Battista Amici</a>, che fu il maggiore costruttore italiano di strumenti ottici di precisione, fu in corrispondenza con <strong>Giovanni Plana</strong> per diversi anni, e nell’ambito di questi contatti i due concordarono nel 1835 la produzione di questo micrometro che arrivò effettivamente a Torino nella primavera dell'anno successivo. Il micrometro doveva equipaggiare uno dei cannocchiali di Dollond posseduti dall’Osservatorio, probabilmente quello piccolo, ora andato perduto, in quanto su quello grande non vi è traccia delle modifiche meccaniche che Amici e Plana concordarono nella loro corrispondenza. </p>