CODICI *
ID SCHEDA
12408
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
03
numero catalogo generale
01967621
ente schedatore
OAB
ente competente
SopMI
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1058 (Catalogo I Cieli di Brera)
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1058 (Catalogo I Cieli di Brera)
ALTRI CODICI
altro codice
PSTRL_s6010-00020/Regione Lombardia
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Micrometro
tipologia
Filare
denominazione
Micrometro filare (micrometro M')
QUANTITÀ
numero
1
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Micrometer
tipologia
Filar
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Lombardia
provincia
MI
comune
Milano
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Brera
denominazione spazio viabilistico
Via Brera, 28
denominazione raccolta
MusAB - Museo Astronomico di Brera
specifiche
secondo piano - galleria degli strumenti
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Germania
comune
Monaco
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XIX sec.
frazione cronologica
seconda metà
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1863
a
1865
Datazione (OPAC)
1863 - 1865
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Merz, Georg
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Georg Merz
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1793 -1867
motivazione dell'attribuzione
documentazione
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
36
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Metallo, ottone
MISURE *
unità
cm
altezza
14
larghezza
19
lunghezza
19
specifiche
Circolo di posizione: diametro 13
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Il micrometro è del tipo introdotto da Joseph von Fraunhofer (1787-1826). Lo strumento può ruotare intorno all'asse ottico del telescopio su un piano perpendicolare ad esso. <br>La rotazione del micrometro è ottenuta tramite un pignone che ingrana su una cremagliera posta alla periferia dello strumento.<br>Due noni contrapposti scorrono lungo i circoli di posizione le cui gradazioni hanno una numerazione ogni dieci gradi e sono divise in intervalli di 15', permettendo la lettura minima di 1'. Il micrometro è dotato di tre fili di ragno che giacciono su un piano perpendicolare all'asse ottico dello strumento. Due fili sono fissi e perpendicolari tra loro e il loro incrocio giace sull'asse di rotazione dello strumento. Il terzo filo, perpendicolare ad uno dei precedenti, è mobile e può essere spostare grazie ad una vite micrometrica. Sulla faccia anteriore dello strumento, su una lastrina d’argento, è incisa una scala usata per misurare le rivoluzioni intere della vite, mentre le frazioni di giro si leggono sul tamburo della testa della vite suddivisa in 100 intervalli. <br>Anche il filo fisso parallelo a quello mobile può essere spostato per mezzo di una vite non graduata in modo che l'intersezione dei due fili fissi coincida con l'asse di rotazione. <br>La piastra su cui è avvitato l'oculare scorre, per mezzo di una piccola cremagliera, lungo una direzione perpendicolare al filo mobile in modo da permettere l'esplorazione del campo. <br>L'illuminazione era fornita dalle lanterne ad olio sospese cardanicamente e montate sul tubo del Merz da 22 cm, successivamente, in epoca più recente, l’illuminazione fu resa elettrica.
funzione
Lo strumento veniva utilizzato per misurare agevolmente le stelle doppie aventi una separazione superiore a 1", per distanze inferiori lo stesso spessore dei fili, pari a 0".68, cominciava ad influenzare le misure, che potevano solo essere stimate
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
data
2008
stato di conservazione
buono
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1992
descrizione intervento
Pulizia
ente responsabile
UNIMI/IFGA
ente finanziatore
UNIMI/IFGA
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
Acqusito
nome
Giovanni Virginio Schiaparelli
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
indirizzo
Via Brera, 28 - 20121 Milano
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
citazione completa
G.V. Schiaparelli,<i>Osservazioni sulle stelle doppie. Serie prima comprendente le misure di 465 sistemi eseguite col refrattore di otto pollici di Merz negli anni 1875-1885</i>, in <i>Le opere di G.V. Schiaparelli</i>, voi.VI, Milano Ulrico Hoepli, 1935, pp. 9-262
citazione completa
Miotto E., Tagliaferri G., Tucci P., <i>La strumentazione nella storia dell'Osservatorio Astronomico di Brera</i>, Milano 1989, p. 66
citazione completa
Tucci P., <i>I cieli da Brera: astronomia da Tolomeo a Balla</i>, Milano 2000
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2008
nome compilatore
Mattavelli, Marcella
referente scientifico
Tucci, Pasquale
funzionario responsabile
Tucci, Pasquale
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
data registrazione
2008
nome revisore
Mattavelli, Marcella
ente
Università degli Studi di Milano - Ist. di Fisica Generale e Applicata
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2018
nome revisore
Carpino, Mario
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2020
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
referente scientifico
Carpino, Mario
ANNOTAZIONI
osservazioni
Insieme al rifrattore <a href="http://www.beniculturali.inaf.it/sicap/opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=13139">Merz da 22 cm</a> (8 pollici francesi) di apertura <b>Giovanni Virginio Schiaparelli</b> (1835-1910) acquistò due micrometri filari, che chiamò M ed M', da applicare a questo telescopio. <br>Gli strumenti gli vennero offerti da Merz al costo di 480 fiorini. Schiaparelli, che aveva visto il bel micrometro costruito per l'astronomo <b>Ercole Dembowsky</b>, chiese che le viti micrometriche dei due apparecchi avessero passo diverso in modo che gli errori periodici e progressivi dei due strumenti fossero diversi.