CODICI *
ID SCHEDA
390
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
15
Codice univoco locale
30
ente schedatore
OANA
ente competente
S174
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 33, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br>n. 4, (E. Stendardo, 2001)<br>n. 30, (M. Gargano, 2011)
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 33, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br>n. 4, (E. Stendardo, 2001)<br>n. 30, (M. Gargano, 2011)
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Orologio a pendolo
tipologia
Orologio
denominazione
Orologio a pendolo di Arnold
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Pendulum clock
tipologia
Clock
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Calcolo
Altra categoria
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Campania
provincia
NA
comune
Napoli
località
Capodimonte
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
denominazione spazio viabilistico
salita Moiariello, 16
denominazione raccolta
MuSA - Museo degli Strumenti Astronomici
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO
denominazione
Inventario antico
data
1867
collocazione
ASOAC
numero
6
INVENTARIO
denominazione
Inventario moderno
data
1948
collocazione
ASOAC
numero
B4
INVENTARIO
denominazione
Inventario corrente
data
1975
collocazione
ASOAC
numero
8028
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Gran Bretagna
altra ripartizione amministrativa o località estera
Londra
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
xviii sec
frazione cronologica
ultimo quarto
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1788
Datazione (OPAC)
1788
motivazione cronologia
iscrizione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Arnold, John
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
John Arnold
ruolo
Costruttore
motivazione dell'attribuzione
firma
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
2
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Riefler, Sigmund
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Sigmund Riefler
motivazione dell'attribuzione
firma
riferimento all'autore
laboratorio
sigla per citazione
71
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Ig. Kohlschitter
tipo intestazione
E
motivazione dell'attribuzione
firma
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
72
COMMITTENZA
nome
Vivenzio, Giovanni
DATI TECNICI *
materia e tecnica
acciaio, zinco e legno
MISURE *
unità
cm
altezza
195
larghezza
31
lunghezza
53
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
E' un orologio a pendolo con ruota di scappamento in acciaio e scappamento a riposo ad ancora. In origine la compensazione era a verghe di acciaio e di zinco e la sospensione a molla. Nel 1934 la compensazione fu sostituita con una in acciaio invar. Nello stesso anno furono applicati contatti elettrici al secondo.<br>Sulla controcassa in legno che contiene il pendolo è applicata una lampada per illuminare il quadrante.<br>Il quadrante è argentato e segna i minuti. All'interno vi è un quadrante minore per i secondi, mentre le ore sono segnate in una finestra ad arco di circa 45° e posta sotto il quadrante dei secondi. Un indicatore <br>centrale fisso consente la lettura dell'ora sul sottostante quadrante che ruota e reca indicazione numerica romana.
funzione
Per la misurazione del tempo siderale.
modalità d'uso
l'orologio meccanico a pendolo, messo a punto intorno al 1670 da <b>Christiaan Huygens</b> (1629-1695), si basa sul principio dell'isocronismo delle oscillazioni di un peso prodotto da una traiettoria circolare. Le oscillazioni del pendolo mettono in moto una ruota dentata che aziona le lancette dell'orologio; l'errore periodico della ruota dentata può essere corretto dai sistemi di compensazione a scappamento.
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
dedicatoria
trascrizione
Arnold & Son<br>London<br>Pour Le Chevalier Jean de Vivenzio 1788
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
commerciale
trascrizione
Riefler Munchen D.R.P. 100870 3024
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
documentaria
trascrizione
Antica Ditta Italiana ig. Kohlschitter Genova<br>Modificò e Applicò Pendolo trasmettitori Regolazione<br>1934-XII°
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
discreto
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1992
descrizione intervento
pulitura
RESTAURI
data
2000
descrizione intervento
pulitura
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
acquisto
data acquisizione
1813
luogo acquisizione
Napoli
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FOTOGRAFIE *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
lettera
denominazione
Corrispondenza Scientifica 1787 (AD)
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Brera
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
lettera
denominazione
Amministrazione. Conti
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 2, f. 2
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
lettera
denominazione
Attività scientifica. Osservazioni
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 1, f. 1
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
lettera
denominazione
Attività scientifica. Strumenti
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 2, f. 4
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
lettera
denominazione
Sede. Lavori di fabbrica
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 1, f. 1
citazione completa
Brioschi, Carlo, <i>Commentarj Astronomici della Specola di Napoli</i>, Napoli, Tipografia nella Pietà dei Turchini, 1824-26, p.131
citazione completa
<i>La Collina di Urania</i>, a cura di M. Rigutti, Napoli, Elio de Rosa Editore, 1992, n. 33
citazione completa
De Gasparis, Annibale, <i>Sullo stato del R. Osservatorio di Capodimonte e sui lavori in esso eseguiti dal 1819 al 1883</i>, Napoli, Tipografia dell'Accademia Reale delle Scienze, 1884, p.10
citazione completa
<i>Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli</i>, a cura del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale dell'Istruzione Superiore, Roma, 1956, pp.4-31
citazione completa
Taddei, Emmanuele, <i>Del Real Osservatorio di Napoli</i>, in: Il progresso delle scienze, delle lettere e delle arti</i>, vol. 12, 1835, n. 23, pp. 154-155
citazione completa
<i>www.conteanolana.it/uomini illustri libro R-Z/Vivenzio Giovanni.htm</i>
citazione completa
<i>www.oapa.inaf.it/museo/sezioni/astronomia/teleBerge.htm</i>
citazione completa
<i>www.oapa.inaf.it/museo/sezioni/equatoriale.htm</i>
citazione completa
<i>www.oapa.inaf.it/museo/sezioni/topografia/bussola.htm</i>
MOSTRE
specifiche
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
28/04/2011
nome compilatore
Mauro Gargano
referente scientifico
Mauro Gargano
funzionario responsabile
Mauro Gargano
ANNOTAZIONI
osservazioni
Lo strumento apparteneva al laboratorio di strumenti scientifici di <b>Giovanni Vivenzio</b> (ca.1735-1818), amico e corrispondente di <a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=AST&ID=69'>Giuseppe Piazzi</a>. Egli si affermò, giovanissimo, nei campi delle lettere, scienze e soprattutto della medicina, divenendo ben presto docente presso l'Università napoletana, oltreché illustre scienziato e letterato. Insegnò: chirurgia, ostetricia, anatomia e fisica sperimentale e fu direttore dell'<b>Ospedale degli Incurabili</b> e dei <b>Reali Ospedali Militari delle due Sicilie</b>.<br>In una lettera dell'ottobre 1787 indirizzata all'astronomo di Brera de Cesaris, Cassella scrive che <i>il Sig.<sup>re</sup> Cav. Vivenzio, ... ave accresciuto il suo prezioso gabinetto di una sfera ben lavorata, e d'un sistema Planetario ben ideato, e con molta accuratezza eseguito da valenti artefici Inglesi. Aspetta un gran telescopio dollondiano, un orologio del famoso Arnold, e un quadrante mobile...</i><br>Il 16 marzo 1813 Federico Zuccari corrispose la somma di 800:00 ducati <i>... pel prezzo di un pendolo, e quattro globi del Marchese Vivenzio</i> per l'Osservatorio di S. Gaudioso.<br>Alla morte di Vivenzio, gli eredi vendettero tutta la collezione degli strumenti scientifici.<br>Il museo di Capodimonte possiede un <a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=453'>telescopio di Dollond</a>, esposto presso l'Osservatorio di Capodimonte.<br>Altri strumenti furono acquistati, nel 1827, presso la signora Marianna Martinetti, dal direttore della specola di Palermo, <b>Niccolò Cacciatore</b> (1780-1841); sono un piccolo telescopio di Berge (1820), il piccolo strumento universale di Ramsden (1780) e una elegante bussola di Peter Dollond.<br>L'elegante orologio di Josiah Emery realizzato per Vivenzio verso il 1792 è invece parte della collezione della casa antiquaria "Auktionen Dr. Crott" di Mannheim.<br><a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=AST&ID=117'>Federigo Zuccari</a> aveva meglio disposto nei locali della Specola di S. Gaudioso i pochi strumenti di cui disponeva. In <i>... una stanza rettangolare, collocò... un istrumento di passaggio con pendolo dell'Arnold</i>.<br>Il 2 febbraio 1820 <a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=AST&ID=70'>Carlo Brioschi</a> collocò e pose <i>... in attività l'orologio d'Arnold</i> nel nuovo osservatorio di Capodimonte. E' stato dapprima strumento ausiliario del <a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=371'>cerchio meridiano di Reichenbach-Utzschneider</a> nella sala meridiana occidentale e dal 1936 è alloggiato nella cupola del <a href='opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=372'>cerchio meridiano di Repsold</a>.