CODICI *
ID SCHEDA
13023
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
03
numero catalogo generale
01967647
ente schedatore
OAB
ente competente
SopMI
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1080 (Catalogo I Cieli di Brera)
RELAZIONI
codice scheda pregressa
n. 1080 (Catalogo I Cieli di Brera)
ALTRI CODICI
altro codice
PSTRL_s6020-00004/Regione Lombardia
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Orologio
tipologia
A pendolo
denominazione
Orologio a pendolo
QUANTITÀ
numero
1
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Clock
tipologia
Pendulum
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Orologeria
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Lombardia
provincia
MI
comune
Milano
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Brera
denominazione spazio viabilistico
Via Brera, 28
denominazione raccolta
MusAB - Museo Astronomico di Brera
specifiche
secondo piano - galleria degli strumenti
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Germania
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XX sec.
frazione cronologica
prima metà
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1921
a
1922
Datazione (OPAC)
1921 - 1922
motivazione cronologia
punzone
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Riefler, Clemens
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Clemens Riefler
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1820 - 1876
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
47
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Legno, vetro, acciaio
MISURE *
unità
cm
altezza
150
larghezza
42
lunghezza
20
specifiche
Quadrante : diametro 24
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Si tratta di un regolatore di precisione con pendolo compensato da un metro e sistema di scappamento libero di Sigmund Riefler. Lo strumento è ad alimentazione elettrica ed è custodito in cassa di metallo e vetro.<br>Il quadrante, argentato, possiede tre indici per la misura del tempo (ore, minuti, secondi). Il quadrante dei minuti è diviso in 60 intervalli, con indicazioni numeriche ogni 5, da 0 a 55 in numeri arabi; il quadrante dei secondi e delle ore sono disegnati e inscritti in quello dei minuti, rispettivamente nella parte superiore e inferiore. Il quadrante dei secondi è diviso in 60 parti, con indicazioni numeriche ogni 10, da 0 a 50 in numeri arabi; quello delle ore riporta 12 divisioni che corrispondono alle ore da 0 a XI (in numeri romani) oppure alle ore da 12 a 23 (in numeri arabi).<br>Normalmente negli orologi il pendolo è un organo sospeso ed oscillante separato dal movimento e comunicante con quest'ultimo tramite la forcella. Riefler, al fine di ridurre gli attriti e i contraccolpi, pensò di sospendere il pendolo direttamente all'ancora attraverso una sospensione a lamina metallica elastica la cui elasticità accumuli l'energia d'impulso necessaria al pendolo per perpetuare il suo moto. La parte attiva delle palette dell'ancora è formata da due sezioni diverse: una anteriore a sezione semicircolare (emicilindro), la cui superficie piana funge da piano di riposo, ed una posteriore a sezione circolare (cilindro), la cui superficie laterale funge da superficie d'impulso. <br>La ruota di scappamento, duplice, è formata da due ruote coassiali e tra di loro solidali: l'anteriore (a profilo di Graham) con denti sottili ed appuntiti le cui estremità si arrestano alternativamente sui piani di riposo dell'ancora, e la posteriore (ruota d'impulso) a denti di sega che costituisce una serie di piani inclinati, intercalati tra i denti della prima ruota, che generano la spinta d'impulso agendo sulla parte cilindrica delle palette. Tale spinta di verso contrario al moto del pendolo non si trasmette direttamente al pendolo, il quale continua praticamente indisturbato il suo moto sino al punto di equilibrio d'inerzia/gravità, ma viene accumulata dalla lamina di sospensione sotto forma di accresciuta flessione e restituita elasticamente in seguito.
funzione
Lo strumento venne impiegato per la segnalazione dell'ora alla città, in particolare, per la segnalazione del mezzogiorno
ISCRIZIONI
posizione
Sull'asse orizzontale del quadrante lato sinistro
trascrizione
Clemens Riefler n. 400
ISCRIZIONI
posizione
Sull'asse orizzontale del quadrante lato destro
trascrizione
Munchen 1922
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
data
2008
stato di conservazione
buono
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1998
descrizione intervento
Restauro estetico e funzionale
ente responsabile
UNIMI/IFGA
nome operatore
Balboni Arturo
ente finanziatore
UNIMI/IFGA
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
indirizzo
Via Brera, 28 - 20121 Milano
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
citazione completa
D. Riefler, <i>Riefler-Prozisionspendeluhren 1890-1965</i>, Callwey Monaco 1981
citazione completa
Tucci P., <i>I cieli da Brera: astronomia da Tolomeo a Balla</i>, Milano 2000
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2008
nome compilatore
Mattavelli, Marcella
referente scientifico
Tucci, Pasquale
funzionario responsabile
Tucci, Pasquale
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
data registrazione
2008
nome revisore
Mattavelli, Marcella
ente
Università degli Studi di Milano - Ist. di Fisica Generale e Applicata
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2018
nome revisore
Carpino, Mario
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2020
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
referente scientifico
Carpino, Mario
ANNOTAZIONI
osservazioni
Uno dei compiti tradizionali degli astronomi di Brera, sino alla vigilia della Seconda guerra mondiale, fu la segnalazione dell'ora alla città. A questo scopo furono dedicati diversi strumenti, fra cui il <b>pendolo di Arnold</b>, uno fra gli strumenti migliori posseduti dall'Osservatorio. Nel 1921 il servizio dell'ora venne notevolmente migliorato grazie all'acquisto di un <b>pendolo Riefler</b> che venne posizionato in campana pneumatica a pressione costante, con scappamento libero, asta in acciaio al nickel (invar), carica elettrica e contatto elettrico ad ogni secondo. <br>Su richiesta di vari enti, e grazie al finanziamento della società <i>La Rinascente</i>, venne installato presso la Specola un impianto per la segnalazione automatica alla città dell'istante del mezzogiorno, mediante il suono di una sirena collocata in piazza Duomo sul tetto de <i>La Rinascente</i>. <br>Nel 1923 arrivarono a Milano altri due pendoli Riefler a tempo siderale, battenti il secondo, con aste in invar, ottenuti dalla Germania in conto riparazioni, che vennero poi installati a Merate. Uno di questi è oggi esposto nella galleria degli strumenti a Brera.