CODICI *
ID SCHEDA
4847
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
20
ente schedatore
OACA
ente competente
S10
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
5369
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
205
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
206
codice scheda pregressa
1993 n. 4, P. Calledda
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
5369
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
205
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
206
codice scheda pregressa
1993 n. 4, P. Calledda
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Strumento dei passaggi
tipologia
Strumenti Astrometrici
parti e/o accessori
Micrometro e Livelle
denominazione
Piccolo Meridiano di Bamberg
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Transit Instrument
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
Altra categoria
Rilevamento
Parole chiave
Astrometria
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Sardegna
provincia
CA
comune
Cagliari
località
Selargius
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Cagliari
denominazione spazio viabilistico
Via della Scienza 5
denominazione raccolta
Museo dell'Osservatorio di Cagliari
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Germania
comune
Berlino
COLLOCAZIONE SPECIFICA
tipologia
Ditta
denominazione
Johann Carl W. A. Bamberg,
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XIX
frazione cronologica
fine
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1896
validità
ante
Datazione (OPAC)
ante 1896
altra forma di datazione
documentazione
motivazione cronologia
fonte archivistica
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Bamberg, Johann Carl Wilhelm Anton
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Carl Bamberg
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1847 - 1892
riferimento all'autore
bottega
specifiche
Bamber, Johann Carl Wilhelm Anton
sigla per citazione
4
NOMI CORRELATI
nome scelto
Officine Salvadori
tipo intestazione
E
sigla per citazione
2077
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Ghisa - acciaio - ottone
MISURE *
unità
cm
altezza
148 cm
larghezza
65 cm
lunghezza
92 cm
specifiche
Obbiettivo: focale: 101 cm; obiettivo 10 cm
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
<p>Lo <em>strumento dei passaggi di Bamberg</em>&nbsp;strumento &egrave; composto da un basamento in ghisa sul quale poggia un supporto a forcella con delle guance a V, sulle quali si adagia un asse orizzontale che regge il cannocchiale, libero di ruotare sul piano del meridiano.&nbsp;<br /> Il cannocchiale &egrave; fissato ad un asse orizzontale orientato est-ovest in modo che possa muoversi soltanto in direzione nord-sud lungo il meridiano.&nbsp;Un prisma a 90&deg; permette di osservare gli astri da un oculare posto a un&rsquo;estremit&agrave; dell&rsquo;asse orizzontale.<br /> La forcella e la base rettangolare costituiscono un unico corpo che poggia, per mezzo di tre perni, su una base triangolare. Due perni, lungo il lato corto del triangolo, si adagiano su due lastre, regolate con delle viti, in modo che l&#39;asse orizzontale, scorrendo lungo la scalanatura della base, si possa orientare correttamente. La base triangolare ha tre appoggi con viti calanti per disporsi nel piano orizzontale.<br /> Allo strumento sono associati un micrometro di misura e delle livelle che permettono di controllare il preciso stazionamento attraverso correzioni da apportare alle misure in funzione dei valori letti sulle stesse.&nbsp;</p>
funzione
<p>Lo strumento viene impiegato per determinare l&#39;istante esatto del passaggio di un astro in meridiano. L&#39;osservatore prende nota dell&#39;istante della culminazione della stella, che si verifica quando questa passa per il filo verticale del reticolo giacente esattamente sul piano del meridiano celeste. Per mezzo di questo valore temporale &egrave; possibile calcolare l&#39;ascensione retta. Queste misurazioni permettono di determinare le posizioni delle stelle nel sistema delle coordinate equatoriali.</p>
modalità d'uso
<p>L&#39;osservazione viene effettuata seguendo il passaggio dell&#39;astro sul reticolo del micrometro che presenta un filo centrale materializzante il meridiano, con una serie di altri fili simmetrici rispetto ad esso. La determinazione degli istanti di passaggio sui diversi fili permette di migliorare la qualit&agrave; della misura con l&#39;effettuazione di una media dei diversi tempi registrati. Un ulteriore miglioramento della misura &egrave; ottenuto facendo compiere all&#39;asse orizzontale dello strumento, durante l&#39;osservazione, una rotazione di 180&deg;, per compensare inevitabili asimmetrie dello stesso.&nbsp;L&rsquo;inversione dello strumento avviene spostando una leva che solleva l&rsquo;asse orizzontale attraverso due sostegni verticali mobili.&nbsp;</p>
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
data
2015
stato di conservazione
buono
indicazioni specifiche
Lo strumento è completo
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1988
nome operatore
S.p.A. Salvadore Salvadori Firenze
nome operatore
S.r.L. Salvadore Salvadori Firenze
ente finanziatore
Stazione Astronomica di Carloforte
ente finanziatore
Stazione Astronomica di Carloforte
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
donazione
nome
Osservatorio Astronomico di Arcetri
data acquisizione
ante 1974
luogo acquisizione
Firenze
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Stato
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
citazione completa
C. De Concini, T. Zanzu, <i>Analogue method for the study of pivot irregularities in Meridian Instruments</I>, Astron.&Astrophys. 87, 1-5, 1980.
citazione completa
A. Abetti, <i>Il Piccolo Meridiano</i>, Arcetri, Firenze 1898.
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
1991
nome compilatore
Calledda, Peppino
referente scientifico
Calledda, Peppino
funzionario responsabile
Calledda, Peppino
TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
data registrazione
2015
nome revisore
Calledda, Peppino
ente
Osservatorio Astronomico Cagliari
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2020
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
ANNOTAZIONI
osservazioni
<p>Lo strumento dei passaggi fu realizzato nel 1896 da <a href="http://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/bamberg-johann-carl-wilhelm-anton">Johann Carl W. A. Bamberg</a>. Esso fa parte della categoria degli &ldquo;strumenti meridiani&rdquo;: si tratta di cannocchiali in grado di ruotare intorno a un asse fisso avente la direzione Est-Ovest. L&rsquo;asse ottico del cannocchiale descrive in tal modo il piano meridiano permettendo l&rsquo;osservazione del passaggio degli astri visibili a una data latitudine. Utilizzato principalmente per determinazioni di longitudini terrestri e di ascensioni rette di corpi celesti.&nbsp;<br /> Questo strumento proviene dall&rsquo;Osservatorio di Arcetri. Venne&nbsp;revisionato dalle <em>Officine Salvadori di Firenze</em> nel 1974 e nel 1988. Presso l&rsquo;Osservatorio di Cagliari non ha mai svolto attivit&agrave; osservativa, ma è stato utilizzato per lo studio dei perni di appoggio col misuratore di <em>perni Mioni.&nbsp;</em></p>