CODICI *
ID SCHEDA
7991
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
01
Codice univoco locale
1380
ente schedatore
OATO
ente competente
S67
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
2425
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
2425
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Sestante
tipologia
di Troughton
denominazione
Sestante di Troughton
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
di Troughton's sextant
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Piemonte
provincia
TO
comune
Pino Torinese
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astrofisico di Torino
denominazione spazio viabilistico
Via Osservatorio, 20
denominazione raccolta
Collezione museale dell'Osservatorio astrofisico di Torino
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO
denominazione
Primo inventario Osservatorio di Torino
data
1871
collocazione
Archivio di deposito, 60, 1
numero
7
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Gran Bretagna
altra ripartizione amministrativa o località estera
Londra
COLLOCAZIONE SPECIFICA
tipologia
Ditta
denominazione
Troughton
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
XIX sec.
frazione cronologica
inizio
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1822
validità
ante
Datazione (OPAC)
Ante 1822
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Troughton, Edward
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Edward Troughton
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1753 - 1835
motivazione dell'attribuzione
documentazione
riferimento all'autore
officina
sigla per citazione
56
DATI TECNICI *
materia e tecnica
ottone - argento
MISURE *
unità
mm
diametro
205
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
<p>Il sestante &egrave; uno strumento per misure angolari che deriva il nome dall&rsquo;avere una scala graduata dell&rsquo;ampiezza di un sesto di circonferenza (60&deg;).&nbsp;L&rsquo;arco di cerchio graduato ha un raggio di 205 mm, graduato da -5&ordm; a 145&ordm;; ogni grado &egrave; diviso in 6 parti (10&rsquo;) ed il nonio diviso in 60 parti permette di apprezzare i 10&quot;.&nbsp;</p>
funzione
<p>Il sestante permette la misura di angoli in un piano qualunque col principio della doppia riflessione, per cui l&rsquo;angolo misurato dallo spostamento dell&rsquo;alidada &egrave; la met&agrave; dell&rsquo;arco misurato. Pu&ograve; essere utilizzato a mano libera come su una nave dove mancano sostegni immobili, ma po&rsquo; anche essere usato per misure terrestri, ed in questo caso viene montato su un sostegno. Per le misure di altezze stellari in operazioni di campagna, mancando il riferimento dell&rsquo;orizzonte marino, si utilizza un orizzonte artificiale di mercurio.</p>
modalità d'uso
<p>Quando le immagini dei due oggetti osservati sono portate a concidere, si raggiunge la condizione ottica per cui l&#39;angolo tra il raggio mobile e lo zero della scala &egrave; met&agrave; della reale distanza angolare dei due oggetti: &egrave; questo il motivo per cui si assume come unit&agrave; il mezzo grado. In tal modo la lettura sul lembo fornisce direttamente la distanza angolare cercata.</p>
ISCRIZIONI
tecnica di scrittura
Incisione
posizione
Sull'arco
trascrizione
<p>Troughton London</p>
ISCRIZIONI
tecnica di scrittura
Incisione
posizione
su un braccio
trascrizione
<p>1380</p>
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
ottimo
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
riferimento alla parte
Intero strumento
data
2008
ente responsabile
ARASS, Brera
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
Acquiso
nome
Plana
data acquisizione
Antecedente 1820
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
Osservatorio astrofisico di Torino
indirizzo
Via Osservatorio 20 - Torino
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
citazione completa
<i>Osservar le stelle. 250 anni di astronomi a Torino. La storia e gli strumenti dell'Osservatorio Astronomico di Torino</i>, Torino, Silvana editoriale, p. 226
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
nome compilatore
Giuseppe Massone
AGGIORNAMENTO-REVISIONE
data
2021
nome revisore
Federico Di Giacomo
ente
INAF - Osservatorio Astronomico di Padova
ANNOTAZIONI
osservazioni
<p>Il sestante &egrave; uno strumento per misure angolari il cui nome deriva&nbsp;dall&rsquo;avere una scala graduata dell&rsquo;ampiezza di un sesto di circonferenza (60&deg;). Il sestante &egrave;&nbsp;considerato lo strumento per eccellenza utilizzato per la navigazione astronomica, cio&egrave; per la determinazione della posizione di una nave in mare, tuttavia l&rsquo;evoluzione degli strumenti destinati a questo scopo, dalla pi&ugrave; o meno rudimentale balestriglia fino all&rsquo;ottante (arco graduato di 1/8 di circonferenza) e al circolo a riflessione &egrave; un capitolo assai complesso. Fu introdotto e si afferm&ograve; definitivamente alla fine del XVIII secolo.&nbsp;In generale i sestanti&nbsp;potevano&nbsp;essere utilizzati&nbsp;a mano libera come su una nave dove mancano&nbsp;sostegni immobili, ma pu&ograve;&nbsp;anche essere usato per misure terrestri, ed in questo caso veniva&nbsp;montato su un sostegno. Inoltre per le misure di altezze stellari in operazioni di campagna, mancando il riferimento dell&rsquo;orizzonte marino, si utilizza un orizzonte artificiale.&nbsp;<br /> Questo strumento fu&nbsp;utilizzato da <strong><a href="https://www.beniculturali.inaf.it/opac/astronomi/giovanni-plana">Plana</a></strong> nel 1821 durante la campagna geodetica per alcune misure preliminari e per la determinazione del tempo nei primi giorni quando non era ancora terminata la collocazione degli strumenti maggiori.</p>