DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Avvitato su una plancia in ottone per alloggiarlo al telescopio, lo spettrografo termina con un disco graduato con passo di un grado e un nonio di 10° e stesso passo. La fenditura è regolabile per mezzo di una ghiera graduata, mentre l'asse dello strumento può essere spostato mediate una vite micrometrica. I valori dello spostamento vengono letti su una scala graduata 0-40. L'asse cilindrico contiene una lente e il prisma. La parte superiore dello strumento è snodabile e ospita, ortogonalmente all'asse principale, un cannocchialetto per l'ispezione della prima fenditura e il tubo in alluminio, terminato con un vetrino, su cui si monta la camera fotografica.<br>Il cannocchialetto estraibile consente di osservare la fenditura per controllare la posizione dell'oggetto in osservazione.
funzione
Per osservare e registrare su lastra fotografica lo spettro delle radiazioni stellare.
modalità d'uso
Utilizzato, principalmente, per l'osservazione delle protuberanze al bordo del disco solare e per la misura dell'altezza della cromosfera. Per effettuare tale misura, la fenditura dello spettroscopio si poneva radiale rispetto al centro dell'immagine del Sole e si determinava la lunghezza della parte in emissione della riga Hα.<br>Per l'osservazione delle protuberanze, invece, la fenditura veniva orientata tangenzialmente al bordo del disco solare e, per mezzo di una vite micrometrica, veniva spostata radialmente fino al limite esterno della protuberanza osservata; lo spostamento, tra la posizione di tangenza al bordo e quella al limite della protuberanza, dava l'altezza massima della protuberanza stessa. Lo stesso strumento poteva essere usato come spettroscopio stellare.
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
commerciale
tecnica di scrittura
Incisione
trascrizione
Steinheil München N°5135
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
documentaria
tecnica di scrittura
Incisione
trascrizione
Steinheil München A R f=15mm
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
Attività scientifica. Strumenti, B. 2, f. 3
citazione completa
Carnera, Luigi, <i>La Specola di Capodimonte nel 1934</i>, in: <i>Calendario del R. Osservatorio Astronomico di Napoli per l'anno 1935 (XIII)</i>, 1935, pp. 89-92
citazione completa
<i>La Collina di Urania</i>, a cura di M. Rigutti, Napoli, Elio de Rosa Editore, 1992, n.58
citazione completa
Nicolini, Tito, <i>Il Reale Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli</i>, in: <i>Coelum</i>, vol. 10, 1940, p.22