CODICI *
ID SCHEDA
4469
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
13
Codice univoco locale
28
ente schedatore
OAAB
ente competente
S22
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Spettroscopio a prisma
tipologia
Spettrometro stellare
denominazione
Spettroscopio a prisma Browning
QUANTITÀ
numero
1
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Abruzzo
provincia
TE
comune
Teramo
località
Collurania
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico D'Abruzzo
denominazione spazio viabilistico
Via Mentore Maggini snc
denominazione raccolta
Laboratorio Didattico
specifiche
Secondo piano
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
SECOLO XIX
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1882
a
1882
Datazione (OPAC)
1882
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Browning
ruolo
inventore
sigla per citazione
437
DATI TECNICI *
materia e tecnica
Ottone dorato
materia e tecnica
Acciaio
materia e tecnica
Vetro
MISURE *
unità
cm
altezza
17
larghezza
25
lunghezza
36
specifiche
N. LENTI: 3; OCULARE: N° 6;
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Strumento per l'osservazione diretta della radiazione elettromagnetica emessa nel visibile da un determinato astro; è cioè uno strumento per l'osservazione dello spettro visibile di quella radiazione. Lo spettroscopio, applicabile all’estremo oculare del rifrattore Cooke, ha un sistema disperdente a 5 prismi di grande formato. L'allineamento ottico dello strumento viene eseguito tramite due slitte ortogonali. L’immagine dell’astro cade su una stretta fenditura con regolazione micrometrica, da qui la luce, resa parallela da un collimatore (lente collimatrice), attraversa prima un prisma rettangolo e quindi quattro prismi posti radialmente. L'ultimo prisma, anch'esso rettangolo, inverte il cammino ottico, rinviando la luce sui quattro prismi, allo scopo di aumentare l’immagine dello spettro; una lente converge la luce su un oculare per la visione. Le varie bande dello spettro sono visibili tramite una vite micrometrica che varia l’angolo di incidenza del fascio luminoso sui prismi.<br><br>Cassetta di custodia in legno di palissandro (19,5x39x18 cm) internamente foderata con della stoffa color verde. - Oculari: sono sei di vario formato in ottone dorato sistemati, congiuntamente allo spettroscopio, nella cassetta di custodia.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Lo strumento fa parte della donazione "V. Cerulli" (28 giugno 1917).
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
ottimo
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
donazione
nome
Osservatorio al Collegio Romano
data acquisizione
1927
luogo acquisizione
TERAMO/Collurania
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
detenzione Stato
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico D'Abruzzo
indirizzo
Vie mentore maggini snc, Teramo
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
genere
documentazione allegata
tipo
fotografia digitale
codice identificativo
spettros.jpg
formato
jpg
FOTOGRAFIE *
citazione completa
N. von Konkoloy, Astronomischer Beobachtungen, Braunschweig, 1883
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2014
nome compilatore
Matteo Di Carlo
funzionario responsabile
Lucio Pacinelli