CODICI *
ID SCHEDA
9503
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
19
Codice univoco locale
503
ente schedatore
OAPA
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Spettroscopio
tipologia
a reticolo di diffrazione
denominazione
Spettroscopio a reticolo di diffrazione (Brassart)
codice lingua
ITA
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Spectroscope
tipologia
Diffraction grating
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
Altra categoria
Ottica
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Sicilia
provincia
PA
comune
Palermo
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Palermo
denominazione spazio viabilistico
Piazza del Parlamento, 1
denominazione raccolta
Museo della Specola
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
sec. XIX
frazione cronologica
ultimo quarto
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1884
motivazione cronologia
documentazione
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Brassart, fratelli
tipo intestazione
E
ruolo
costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1860 -1895
motivazione dell'attribuzione
marchio
sigla per citazione
251
COMMITTENZA
data
1884
nome
Cacciatore, Gaetano
fonte
Documentazione
DATI TECNICI *
materia e tecnica
ottone, acciaio brunito
MISURE *
unità
cm
lunghezza
60
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Lo strumento è in ottone con parti brunite; la sua lunghezza complessiva, col cannocchiale ad angolo retto, è di circa 60 cm. Il tubo che alloggia la fenditura ed il collimatore è lungo 28 cm, ha un diametro di circa 5 cm ed è dotato della consueta vite per regolare l’ampiezza della fenditura. Dal lato della fenditura è connesso al tubo il cerchio di posizione, del diametro di circa 15 cm, che ruota per mezzo di una vite. Su di esso è inserita una scala graduata circolare, in metallo argentato, con numerazione ogni 30°. Due indici in metallo brunito, diametralmente opposti e fissati al tubo principale, permettono di determinare la posizione della protuberanza osservata sul bordo solare.<br>Il collimatore ha un’apertura di circa 3,5 cm; la sua sporgenza massima dal tubo principale è di 10,5 cm. Un’armatura in acciaio brunito connette il tubo principale ad una scatola cilindrica di metallo brunito, alta 6 cm e del diametro di 9 cm, dotata superiormente di una vite che aziona uno sportellino laterale scorrevole. La scatola alloggiava il mezzo dispersivo (un reticolo di diffrazione), oggi mancante.<br>Il cannocchiale infine, lungo circa 16 cm, dall’apertura di 3,5 cm, tramite degli appositi sostegni è connesso ad una piastra metallica che ruota, mediante una vite, intorno all’apertura laterale della scatola, lungo una guida circolare ed essa fissata.<br>Sul cerchio di posizione, nel bordo esterno alla scala, è incisa la scritta<br><br><i>FLLI BRASSART – ROMA</i>
funzione
Analisi degli spettri di luce
modalità d'uso
La luce viene scomposta nelle sue differenti lunghezze d'onda grazie al reticolo di diffrazione, e deflessa secondo angoli differenti in funzione delle lunghezze d'onda.
cronologia d'uso
1884-1890 post
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
discreto
modalità di conservazione
mancanza della piastra di diffrazione in vetro, che fu donata da Tacchini come si apprende da una nota a mano scritta da Annibale Riccò
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
Acquisto
nome
Cacciatore, Gaetano
data acquisizione
1884
luogo acquisizione
Roma
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Stato
indicazione specifica
Università degli Studi di Palermo
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
genere
documentazione allegata
tipo
foto a colori
ente proprietario
Osservatorio Astronomico di Palermo
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2019
nome compilatore
Di Trapani, Antonio
referente scientifico
Chinnici, Ileana
funzionario responsabile
Randazzo, Donatella