CODICI *
ID SCHEDA
408
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
15
Codice univoco locale
48
ente schedatore
OANA
ente competente
S174
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
109
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
401
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
71
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
14554
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
411
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
91
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
86
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
83
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
87
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
88
codice scheda pregressa
<p>n. 15, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br /> n. 48, (M. Gargano, 2013)</p>
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
109
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
401
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
71
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
14554
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
PST
codice bene
411
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
91
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
86
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
83
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
87
RELAZIONI DIRETTE
tipo scheda
AST
codice bene
88
codice scheda pregressa
<p>n. 15, (V. Fiore e P. Paura, 1992)<br /> n. 48, (M. Gargano, 2013)</p>
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Telescopio
tipologia
Rifrattore Equatoriale
parti e/o accessori
micrometro anulare, micrometro filare di Spano - Gambey, spettroscopio prismatico di Merz, motore orario elettrico
denominazione
Telescopio equatoriale di Merz
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Telescope
tipologia
Equatorial Refractor
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Campania
provincia
Na
comune
Napoli
località
Capodimonte
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Ente di Ricerca
qualificazione
Osservatorio Astronomico
denominazione
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
denominazione spazio viabilistico
Salita Moiariello, 16
denominazione raccolta
MuSA - Museo degli Strumenti Astronomici
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO
denominazione
Inventario antico
data
1867
collocazione
ASOAC
numero
51
INVENTARIO
denominazione
Inventario moderno
data
1948
collocazione
ASOAC
numero
B12
INVENTARIO
denominazione
Inventario corrente
data
1979
collocazione
ASOAC
numero
551
COLLEZIONI
data ingresso del bene nella collezione
1863
numero inventario bene nella collezione
551
ALTRE LOCALIZZAZIONI
tipo di localizzazione
luogo di esecuzione/ fabbricazione
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA (*)
stato
Germania
altra ripartizione amministrativa o località estera
Monaco di Baviera (München)
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
xix sec.
frazione cronologica
terzo quarto
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1863
a
1863
Datazione (OPAC)
1863
motivazione cronologia
fonte archivistica
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Merz, Georg
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Georg Merz
ruolo
Costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1793 -1867
sigla per citazione
36
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Merz, Sigmund
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Sigmund Merz
ruolo
Costruttore
dati anagrafici/periodo di attività
1824- 1908
sigla per citazione
35
AMBITO CULTURALE (*)
denominazione
manifattura
ruolo
esecuzione
motivazione dell'attribuzione
firma
COMMITTENZA
data
1862
nome
Capocci, Ernesto
DATI TECNICI *
materia e tecnica
ottone, legno di mogano
MISURE *
unità
cm
altezza
240
larghezza
40
lunghezza
240
specifiche
diametro obiettivo: 13,5 ; distanza focale: 218
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE (*)
oggetto
Il telescopio rifrattore equatoriale ha un cerchio equatoriale di 22 cm con una divisione di 1' e dotato di due noni che permettono una lettura degli angoli orari entro i 4''. Il cerchio di declinazione, che ha un diametro di 28 cm, è diviso di 10' in 10' ed ha due nonii che consentono misure in declinazione con sensibilità di 10''.<br>All'estremità del tubo oculare è montato un prisma ribaltatore.<br>Un'asta in ottone trasmette elettricamente il moto orario al telescopio.<br>Il telescopio, fissato su una tavoletta di marmo, è collocato su un colonna realizzata nel 2008 in lamiera verniciata con impiallacciature in legno.
funzione
Per osservazioni astronomiche visuali e spettroscopiche.
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
commerciale
lingua
Tedesco
tecnica di scrittura
Incisione
trascrizione
G. & S. Merz in München
ISCRIZIONI
classe di appartenenza
didascalica
lingua
Italiano
tecnica di scrittura
Incisione
trascrizione
Ercole Marelli & C - S.p.A.<br>Made in Italy<br>N.° 535665<br>Tipo U 250 Serv. CO<br>W 36 n 3000 Hz C.C.<br>V 24 A 3
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
ottimo
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
data
1992
descrizione intervento
pulitura e lucidatura
ente responsabile
OANA
RESTAURI
data
2008
descrizione intervento
restauro conservativo a cura di Daria Catello
ente responsabile
OANA
ente finanziatore
OANA
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
acquisto
data acquisizione
1863
luogo acquisizione
Monaco - Germania
CONDIZIONE GIURIDICA *
indicazione generica
proprietà Ente pubblico non territoriale
indicazione specifica
INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
FONTI E DOCUMENTI
genere
documentazione esistente
tipo
Lettera
denominazione
Attività scientifica. Strumenti
nome archivio
Archivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizione
B. 1 ; f. 8
citazione completa
Bemporad, Azeglio, <i>Cenno storico sull'attività dell'Istituto nel primo secolo di vita</i>, Napoli, Tipografia Contessa, 1929, pp.6-7,12
citazione completa
Carnera, Luigi, <i>Eclissi totale di luna dell'8 gennaio 1936. Osservazioni fatte nel R. Osservatorio Astronomico di Capodimonte</i>, in: <i>Rendiconti della R. Accademia delle scienze fisiche e matematiche</i>, 1936, s. 4, vol. 6, pp.7-9
citazione completa
Carnera, Luigi, <i>La Specola di Capodimonte nell'anno 1934</i>, in: <i>Calendario del R. Osservatorio Astronomico di Napoli</i>, 1934, p.91
citazione completa
<i>La Collina di Urania</i>, a cura di M. Rigutti, Napoli, Elio de Rosa, 1992, n. 15
citazione completa
Contarino, Francesco, <i>Cenno storico del R. osservatorio di Capodimonte in Napoli</i>, Torino, Unione Tipografico-Editrice, 1900, pp.9-10,13
citazione completa
de Gasparis, Annibale, <i>Sullo stato del R. Osservatorio di Capodimonte e sui lavori in esso eseguiti dal 1819 al 1883</i>, Napoli, Tipografia dell'Accademia Reale delle Scienze, 1884, p.8,10
citazione completa
Fergola, Emanuele, <i>Determinazione degli errori costanti dell'equatoriale di Merz esistente nella R. Specola di Napoli</i>, in: <i>Rendiconti della R. Accademia delle scienze fisiche e matematiche di Napoli</i>, 1865, f. 4, pp.3-4
citazione completa
<i>L'eclisse totale di Sole del 1870 in Sicilia</i>, a cura di Ileana Chinnici, Palermo, INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo G. S. Vaiana, 2008
citazione completa
Fergola, Emanuele, <i>R. Osservatorio astronomico di Napoli</i>, in: <i>Monografie delle Università e degli Istituti Superiori</i>, Roma, Tipografia operaia romana cooperativa, 1911-1913, 2 voll., II, pp.581-610
citazione completa
Nicolini, Tito, <i>Il Reale Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli</i>, in: <i>Coelum</i>, vol. 10, 1940, pp.139-140
citazione completa
Palmieri, Luigi, Fergola, Emanuele, de Gasparis, Annibale, <i>Rapporto sulle osservazioni spettroscopiche fatte dal professore Arminio Nobile in occasione delll'eclisse totale di Sole del dicembre 1870</i>, in: <i>Rendiconto della R. Accademia delle scienze fisiche e matematiche di Napoli</i>, 1871, f. 2
citazione completa
Gargano, Mauro, <i>On the Collection of Merz Instruments at the Naples Observatory</i>, in: <i>Merz Telescopes</i>, a cura di Ileana Chinnici, Cham: Springer, 2017, pp. 115-136
MOSTRE
titolo
Starlight
luogo, sede espositiva, data
Napoli, Osservatorio Astronomico di Capodimonte, 21 marzo-21 giugno 2016
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
motivazione
dati pubblicabili
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
03/10/2013
nome compilatore
Mauro Gargano
referente scientifico
Mauro Gargano
funzionario responsabile
Mauro Gargano
ANNOTAZIONI
osservazioni
<p>Questo telescopio fu acquistato nel 1862 da Ernesto Capocci, reintegrato nella funzione di direttore dell&#39;Osservatorio di Napoli da Garibaldi, con fondi ottenuti dal ministro della Pubblica Istruzione, Francesco de Sanctis.<br /> Lo strumento giunse a Napoli nel novembre 1863 e Annibale de Gasparis, succeduto a Capocci nella direzione della specola, fece montare, tra il 1864 e il 1865, il nuovo strumento, <em>... che nonostante la celebrit&agrave; dell&#39;Autore, non si &egrave; trovato all&#39;altezza della sua fama</em>, al posto del Fraunhofer nella cupola orientale sulla stessa base, <em>... un piede di legno che posa di&shy;rettamente sul pavimento della stanza ...</em>, opportunamente modificata ad opera del meccanico Gennaro Cafaro.<br /> Il telescopio, insieme al cercatore Fraunhofer di 6 cm e ad uno spettroscopio, fu trasportato in Sicilia a Terranova, l&#39;odierna Gela, in occasione dell&#39;eclisse di Sole del 22 dicembre 1870. Arminio Nobile assistito da <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Witting">Augusto Witting</a>, sottotenente di vascello del piroscafo <em>Plebiscito</em>, e da Floriano Cortese (1837-191.), custode dell&#39;Osservatorio, si occup&ograve; di compiere osservazioni spettroscopiche della corona solare.<br /> Come strumenti ausiliari, nel 1870 fu acquistato uno spettrosco&shy;pio di Merz a visione diretta con doppia batteria di 5 prismi e, nel 1875 fu adattato, ad opera di Giuseppe Spano, il micrometro di posizione di Gambey. Nella Torretta fu posizionato <em>... un&#39;orologio di Le Roy a pendolo senza compensazione con iscappamento a regresso ...</em>.<br /> Nel 1892 il telescopio fu smontato per far posto allo strumento zenitale di Wanshaff, fatto acquistare da Emanuele Fergola.<br /> Nel 1921, l&#39;equatoriale, <em>... che giaceva inoperoso...</em>, fu concesso da Azeglio Bemporad in prestito, per mezzo della Regia scuola di ceramica in Faenza, a Giovan Battista Lacchini per il suo osservatorio privato, <em>Urania Lamonia</em>.<br /> Il telescopio, che <em>... lasciava molto a desiderare volendolo usare per osservazioni fotometriche di stelle variabili</em>, fu trasformato e corredato di oculari, micrometri e spettroscopi per eseguire una serie di osservazioni di stelle variabili. Nel decennio 1923-1932, insieme ai suoi assistenti: Ancarani, Benini e Gallanti, Lacchini produsse oltre 10000 osservazioni di circa 200 stelle variabili, <em>.... non volendo interrompere quella serie di osservazioni, che da 22 anni ho intrapreso</em>.<br /> Nel 1933 il direttore Luigi Carnera chiede che al <em>... pi&ugrave; presto possibile abbia ad esser restituito franco di spese lo strumento avuto a prestito, avendone noi assoluto bisogno per i nostri lavori.</em> Con l&#39;intervento del Ministero dell&#39;Educazione Nazionale, il telescopio ritorna a Napoli nel settembre del 1934.<br /> Rientrato a Napoli, il telescopio fu <em>... aggiunto al cannocchiale antico di Dollond</em>, per rendere lo strumento utile per lavori astrofotografici.<br /> Nel gennaio 1936, con l&#39;equatoriale di Merz fu osservata l&#39;eclisse totale di Luna.<br /> Infine il telescopio fu montato nella cupola nord, applicandogli anche un motore elettrico per il movimento orario.</p>