CODICI *
ID SCHEDA
8911
tipo di scheda
PST
livello di ricerca
C
CODICE UNIVOCO *
codice regione
19
Codice univoco locale
112
ente schedatore
OAPA
OGGETTO *
OGGETTO *
definizione
Telescopio
tipologia
Equatoriale
denominazione
Telescopio equatoriale di Merz
codice lingua
ITA
QUANTITÀ
numero
1
ALTRA DEFINIZIONE OGGETTO
definizione
Telescope
tipologia
Equatorial
codice lingua
ENG
CATEGORIA
Categoria principale
Astronomia
LOCALIZZAZIONE *
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE*
stato
Italia
regione
Sicilia
provincia
PA
comune
Palermo
COLLOCAZIONE SPECIFICA *
tipologia
Museo
qualificazione
Museo della Specola
denominazione
Osservatorio Astronomico di Palermo
denominazione spazio viabilistico
Piazza del Parlamento, 1
denominazione raccolta
Museo della Specola
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA *
fascia cronologica di riferimento
sec. XIX
frazione cronologica
metà
CRONOLOGIA SPECIFICA *
da
1859
validità
ca.
motivazione cronologia
fonte archivistica
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Merz, Georg
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Georg Merz
ruolo
Ottico
dati anagrafici/periodo di attività
1793 -1867
sigla per citazione
36
AUTORE/RESPONSABILITA' (*)
nome scelto
Merz, Sigmund
tipo intestazione
P
forma per la visualizzazione
Sigmund Merz
ruolo
Ottico
dati anagrafici/periodo di attività
1824- 1908
sigla per citazione
35
COMMITTENZA
nome
Ragona, Domenico
DATI TECNICI *
materia e tecnica
mogano (?)
materia e tecnica
ottone
MISURE *
unità
cm
lunghezza
243
specifiche
apertura obiettivo: 25 cm
DATI ANALITICI
cronologia d'uso
1865 - 1980 (ca.)
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Lo strumento fu acquistato da Ragona, ma rimase imballato fino all’arrivo di Tacchini a Palermo, il quale si occupò accuratamente della sua collocazione; il manoscritto di Sigmund Merz con le istruzioni per la collocazione dello strumento fu donato nel marzo 1888 da Tacchini al Museo Astronomico Copernicano di Roma, dov’è tuttora conservato.La solenne inaugurazione avvenne il 30 aprile 1865.Da quel momento in poi, con questo rifrattore, Tacchini eseguì incessantemente osservazioni solari con questo rifrattore, a cui esso fu principalmente destinato. Nel 1871, con un identico strumento posseduto da Secchi al Collegio Romano si diede inizio ad una campagna di osservazioni solari contemporanee tra Roma e Palermo (cui si aggiungerà Padova), che costituirà il punto di partenza per la fondazione della celebre Società degli Spettroscopisti italiani.L’intenso uso dello strumento fece sì che, alla fine dell'800, si presentava ormai in cattivo stato.Un significativo intervento invasivo avvenne nel 1954 con fondi della Regione Siciliana.Il rifrattore venne usato fino agli anni ottanta per la didattica, prima di essere smontato per i lavori di restauro della specola; nel 2000 è stato restaurato e ricollocato nel pilastro marmoreo originale; le modifiche effettuate negli anni cinquanta si presentavano irreversibili e in fase di restauro, si è stabilito di laccare in nero le parti risalenti all’intervento del 1954-55.
CONSERVAZIONE *
STATO DI CONSERVAZIONE *
stato di conservazione
buono
RESTAURI E ANALISI
RESTAURI
riferimento alla parte
Spettroscopio; Movimento d'orologeria
data
1899-1904
descrizione intervento
piccole riparazioni, specialmente per lo spettroscopio e per il movimento d’orologeria che comunque non ha mai funzionato regolarmente.
RESTAURI
data
1950 ca.
descrizione intervento
Montato su cuscinetti a sfere,revisionato nell’obiettivo,munito di dispositivi periscopici per la lettura dei cerchi,di un motorino orario elettrico sincrono collegato con un generatore elettronico di frequenza stabile e di una camera fotografica
ente responsabile
officine “Salvadori” e ” Galileo” di Firenze
ente finanziatore
Regione Siciliana
note
Ricostruzione integrale della cupola: i lavori furono ultimati nel 1956, per un costo di circa dieci milioni, stanziati dall’Assessorato Regionale per i Lavori Pubblici; per il recupero dello strumento furono adoperati, invece, undici milioni concessi nel 1954 dalla Regione Siciliana.
RESTAURI
data
2000
descrizione intervento
ricollocato nel pilastro marmoreo originale; le modifiche effettuate negli anni cinquanta si presentavano irreversibili e in fase di restauro, si è stabilito di laccare in nero le parti risalenti all’intervento della ditta fiorentina
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI *
ACQUISIZIONE
tipo acquisizione
Acquisto
nome
Ragona, Domenico
data acquisizione
1859 (ca.)
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO *
FOTOGRAFIE *
genere
documentazione allegata
tipo
fotografia colore
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI *
profilo di accesso
1 (intera scheda visibile)
COMPILAZIONE *
COMPILAZIONE *
data
2019
nome compilatore
Coniglio, Manuela
referente scientifico
Chinnici, Ileana
funzionario responsabile
Randazzo, Donatella