osservazioni
<p>Nel 1834 <strong>Karl Fredrich Gauss</strong> (1777 – 1855) propose un ambizioso piano per compiere una serie di misure accurate del campo magnetico terrestre da eseguirsi contemporaneamente in molte diverse località europee, e fin da subito numerosi osservatori e università decisero di aderire al progetto. Per raccogliere una soddisfacente serie di osservazioni si costituì una associazione internazionale, la <strong>Magnetische Verein</strong>, che utilizzava i nuovi magnetometri proposti dallo stesso Gauss. Tuttavia, a Torino non iniziarono subito le osservazioni sistematiche come avvenne ad esempio a <a href="https://www.beniculturali.inaf.it/musei/milano/">Milano</a> o in altri Osservatori e Università.<br />
Questo teodolite, costruito <a href="https://www.beniculturali.inaf.it/opac/autori/meyerstein-moritz">Moritz Meyerstein</a> che costruì pure due dei quattro <a href="https://www.beniculturali.inaf.it/sicap/opac.aspx?WEB=INAFS&TBL=PST&ID=15126">magnetometri</a>, era utilizzato per misurare la posizione della barra del magnetometro, traguardando una scala graduata riflessa da uno specchietto montato su un’estremità’ della barra magnetica.</p>