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NOTIZIE BIOGRAFICHE |
| | NSC | Notizie biografiche | Dopo aver insegnato astrofisica all'Università di Firenze, è stato ordinario di astronomia presso l'Università di Napoli e, dal 1969 direttore dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte e, fino al 1986, di Collurania a Teramo. Si è occupato principalmente di spettroscopia e di spettrofotometria di fenomeni solari relativi al Sole quieto o al Sole attivo. Rigutti ha organizzato e diretto 5 spedizioni per l'osservazione di eclissi solari in Europa, Canada, Brasile e Africa. E' stato presidente del Gruppo nazionale di astronomia del CNR, chairman del Gruppo di lavoro per le eclissi totali di Sole dell'Unione Astronomica Internazionale e membro del Gruppo Sole dell'European Solar Research Organization e presidente della Società Astronomica Italiana, per la quale ha diretto anche il "Giornale di Astronomia". Si è reso promotore della costruzione di una stazione astronomica a Castelgrande, sui monti della Basilicata, dotandola di un telescopio altazimutale - il TT1, progettato e costuito dagli astronomi e dagli ingegneri dell'osservatorio - di 1.54m di diametro e una configurazione ottica Ritchey-Chretien. Impegnato anche nel settore della didattica e della divulgazione, Rigutti nel 1992 ha allestito il primo museo degli strumenti storici dell'osservatorio. Nel 1993 ha lasciato la direzione dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte tornando nella sua amata Firenze. |
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ONORIFICENZE |
| | PRMT | Denominazione | Socio |
| | PRML | Luogo | Roma |
| | PRMD | Data | 1950? |
| | PRME | Ente/Istituto promotore | Società Astronomica Italiana |
| | PRMT | Denominazione | Socio |
| | PRML | Luogo | Roma |
| | PRMD | Data | ante 1968 |
| | PRME | Ente/Istituto promotore | Società Italiana di Fisica |
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