Biografia
Nato nell'isola di Sora, da onesti parenti, i quali, conosciute le felici disposizioni del giovinetto, lo inviarono a studiare nel Collegio Romano. Dotato di aere ingegno, di ardente desiderio di sapere, e di fermo volere che rendealo tenace del suo proposito, si rese egli in poco tempo sommamente familiari le fisiche e le matematiche. Trasportato da natural genio per l'astronomia, ne apprese i primi elementi in quel collegio stesso in cui avea imparato a parlare il linguaggio di Newton e di Lagrange.
Carriera
L'istruzione, che si è V. Ecc.a compiaciuta dare al nostro Sig.r Zuccari, tanto nell'Astronomia Teorica, quanto nella pratica, e le attestazioni, che con tanta benignità replicate volte ha dato a questa R.le Accademia della di lui abilità e buona condotta, sono state le vere, e sole cagioni, che han mosso l'animo di S.M. desideroso di promuovere ne' suoi Stati le Scienze, a conferire al suo allievo la Cattedra di Astronomia nella nuova Università de' R.i Studj, la direzione della Specola... ed il posto Accademico nella R Società di Napoli.
Ritratti
Era Federigo svelto, benchè non grande della persona: di bianchissimo volto, di capello oscuro: vivaci pupille sopra naso aquilino: non mai di sopracciglio aggrottato; gentilissimo il labbro; spegnevasi appena nato lo sdegno... A cotanti meriti aggiungeva sì dolci ed insinuantisi maniere, che a se gli animi guadagnava, a se i Ministri e i Governanti traeva.