Già con l'istituzione, nel 1791, del primo osservatorio da costruirsi nel palazzo degli studi, l'attuale museo archeologico, l'astronomo
Giuseppe Cassella potè contare sul supporto tecnico di un macchinista, Sebastiano Grassi.
Con la nomina di
Zuccari a direttore dell'Osservatorio di San Gaudioso, fu nominato macchinista e responsabile dell'officina meccanica,
Augusto Aehnelt. Egli,
si occupa presentemente della riparazione di alcuni antichi Stromenti Astronomici, di varie Machine Meteorologiche, ...ed altri Ordegni per la Machina di divisione tanto necessaria alla formazione di Stromenti esattamenti divisi. Ad Aehnelt si sono succeduti altri valenti meccanici come
Heurtaux,
Moreno, Cafaro e
Casella.