Figlio di un calzaturiere, diventò dapprima rivenditore e poi produttore cinematografico e cineasta francese, fondatore del primo complesso industriale cinematografico.
Insieme ai fratelli fondò, nel 1896, la "Pathé Frères" per la produzione di fonografi e di strumenti per la trasmissione di film. Nello stesso anno produsse il primo film "L'arrivo di un treno alla stazione di Vincennes".
Nel 1906 decise di costruire a Joinville una fabbrica gigantesca dove si producevano film, documentari e materiale per il cinema. Nel 1922 la società mise in vendita l'apposito proiettore, denominato "Pathé Baby", e due anni dopo la prima cinepresa.
Nel 1927 nacque la Kodak-Pathé Co. di cui Eastman divenne ben presto unico proprietario, mentre la Pathé Cinéma per le forti perdite rischiava il fallimento. Fu creata, così, una nuova società: la "Société Nouvelle Pathé Cinéma" e Charles Pathé ne fu presidente onorario.