Nel 1859 si trasferì a Palermo per motivi di salute, cominciando i suoi studi climatologici. Nel 1862 divenne docente presso la facoltà di medicina e chirurgia di Vienna, e nel 1868 venne nominato professore associato di climatologia presso la stessa facoltà. L'argomento della sua ricerca era principalmente l'impatto dei cambiamenti dell'aria sulla funzione polmonare, sulla saturazione di ossigeno nel sangue e sul calore corporeo.