La Voigtländer & Söhn venne fondata a Vienna nel 1756. Inizialmente l'azienda prese il nome dal suo fondatore, Johann Christoph Voigtländer, e produsse principalmente strumenti ottici, destinati in particolare a microscopi e ad altre apparecchiature scientifiche. Nel 1840 la ditta costruì la prima lente per macchine fotografiche, mentre nell’anno successivo venne messo a punto il primo procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini realizzato interamente in metallo. Dopo questi successi la Voigtländer iniziò a produrre macchine a lastra, costruite in modo praticamente artigianale. Nel 1849 la sede venne trasferita a Braunschweig, in Germania, dove poco dopo nacque la Voigtländer & Sohn. Nel 1925 venne acquistata dalla Schering AG, e in seguito la Voigtländer orientò la produzione verso apparecchi fotografici accessibili a tutti, e questo le consentì di rimanere fra i leader del mercato fin dopo la Seconda guerra mondiale.
Nel 1958 la Voigtländer & Söhn fu comprata dalla Carl Zeiss Foundation e nel 1972 venne rinominata "Zeiss Ikon Voigtländer". Successivamente il marchio subì varie peripezzie, divenne prima proprietà della Rollei, per poi passare alla Plus foto, e poi nel 1995 da Ringfoto che rappresentò un lungo periodo di buio per l’azienda. Finalmente nel 1999 si ebbe la rinascita del marchio con l'acquisto da parte della giapponese Cosina.