Telescopio zenitale di Wanschaff

 
ID SCHEDA403
 
tipo di scheda
tipo di schedaPST
 
RELAZIONI
RELAZIONI DIRETTE
tipo schedaAST
codice bene83
tipo schedaAST
codice bene14529
 
 
OGGETTO
definizioneTelescopio Zenitale
tipologiaTelescopio
denominazioneTelescopio zenitale di Wanschaff
 
DEFINIZIONE IN ALTRA LINGUA
definizioneZenith telescope
tipologiaTelescope
 
CRONOLOGIA
Datazione1892
 
CATEGORIA
categoria principaleAstronomia
 
LOCALIZZAZIONE
istituzioneOsservatorio Astronomico di Capodimonte
denominazione raccoltaMuSA - Museo degli Strumenti Astronomici
 
LUOGO DI PROVENIENZA/ESECUZIONE
tipo di localizzazioneluogo di esecuzione/ fabbricazione
statoGermania
cittàBerlino
 
 
AUTORE
nome sceltoWanschaff, Julius
forma per la visualizzazioneJulius Wanschaff
 
COMMITTENZA
nomeFergola, Emmanuele
 
DATI TECNICI
materia e tecnicaottone, bronzo, acciaio
unità di misuracm
altezza70
larghezza52
lunghezza100
specifichediametro obiettivo: 8 ; distanza focale: 100
 
 
DATI ANALITICI
descrizione oggettoSu una colonna in bronzo, ancorata ad una base con tre viti regolabili per l'assetto orizzontale, un albero orizzontale ha su un lato il cannocchiale e sull'altro i dischi di contrappeso, in ottone.
Il cerchio altazimutale, corredato da due microscopi di lettura, ha un diametro di 30 cm con divisioni di 15' frazionati in 45'' da due noni opposti.
Il cerchio verticale, di 25 cm di diamtro e un passo di 15', ha alle estremità due livelle di latitudine ed è munito di microscopio di lettura.
Nella parte inferiore del cannocchiale e lateralmente ad esso è montato un micrometro filare.
funzioneI telescopi zenitali erano gli strumenti più precisi per determinare la latitudine geografica del luogo di osservazione. In particolare furono usati fino agli anni 1980 per determinare la posizione del polo nord. Successivamente furono sostituiti dalla radioastronomia, che consentiva l'impiego dei quasar come sorgenti fisse di riferimento sullo sfondo.
modalità d'usoL'asse di rotazione del telescopio è orientato in direzione Est-Ovest e il filo verticale centrale del micrometro corrisponde al meridiano.
Con il micrometro si misurano le posizioni, rispetto al filo orizzontale centrale, di due stelle angolarmente vicine tra loro e aventi piccole distanze zenitali. In tal modo è possibile misurare la differenza delle distanze zenitali della coppia di stelle non usando alcun cerchio graduato.
 
ISCRIZIONI
trascrizioneWanshaff Berlin
 
 
ACQUISIZIONE
tipo acquisizioneacquisto
data acquisizione1892
 
 
FONTI E DOCUMENTI
nome archivioArchivio Storico dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte
posizioneAttività scientifica. Strumenti, B. 1, f. 14
 
BIBLIOGRAFIA
citazioneBemporad, Azeglio, Cenno storico sull'attività dell'Istituto nel primo secolo di vita, Napoli, Tipografia Raffaele Contessa, 1929, p.9
citazioneLa Collina di Urania, a cura di M. Rigutti, Napoli, Elio de Rosa Editore, 1992, n.11
citazioneContarino, Francesco, Cenno storico del R. Osservatorio di Capodimonte in Napoli, Torino, Unione Tipografica Editrice, 1900, p.13
citazioneFergola, Emanuele, Novella determinazione della costante dell'aberrazione e della latitudine di Napoli, in: Rendiconti della R. Accademia delle Scienze Fisiche e Matematiche di Napoli, f. 7, 1897, pp.1-11
citazioneJacoby, Harold, John Krom Rees, in: Popular astronomy, vol. 16, 1908, pp.639-642
citazioneRees, John Krom, The work of the Columbia Observatory, in: Bulletin of the Yerkes Observatory of the University of Chicago, vol. 5, 1897, pp.431-435
 
COMPILAZIONE
Autore della schedaMauro Gargano