Nel 1907 Giuseppe Agolini inaugurò a Parma la sua officina, intitolata Premiata Fabbrica di Barometrografi a colonna di mercurio del quondam fisico e chimico prof. Giulio Antonio Agolini, nella quale veniva prodotto un solo tipo di barometrografo progettato dal padre, il prof. Giulio Antonio. In seguito, presso la sua officina, Agolini cominciò a costruire barografi altimetrici e termometri.
Con lo scoppio della I Guerra Mondiale aumentò improvvisamente la necessità di barografi altimetrici e segnalatori termici per gli aerei, e l'attività della fabbrica crebbe rapidamente registrando fino ad un massimo di cinquantina di meccanici, mentre la produzione aumenta fino a circa 500 strumenti al mese. La fabbrica viene militarizzata il 27 aprile 1917 e divenne fornitrice non solo dell'aeronautica italiana, ma anche quella di altri paesi alleati, e dell'aviazione americana.
Alla fine della guerra la produzione fu parzialmente riconvertita a scopi civili (barografi, igrometri, anemometri, termometri clinici ed industriali). Le difficoltà post-belliche, però, ne provocano una prima chiusura fino al 27 febbraio 1920. Nella seconda metà del 1921, quando riaprì presso Via Balestro 4 con il nuovo nome di Officine Micromeccaniche Agolini.