Allievo di Hyacinth de La Peña (1706-1772), pittore dell'imperatrice Maria Teresa, divenne professore all'Accademia di Bruxelles e intraprese una brillante carriera di pittore, ritrattista e incisore.
Nel 1803 fu tra i fondatori della Société de peinture, sculpture et architecture de Bruxelles di cui fu tesoriere.
Per i buoni uffici del ministro Johann Karl Philipp von Cobenzl (1712-1770) ottenne il titolo di pensionario imperiale. Vistò l'Italia soggiornando per tre anni a Roma dove perfezionò le sue tecniche di disegno e di incisione. Nel 1764 si spostò e Napoli dove realizzò delle acqueforti Vues de Naples et de ses environs dai disegni di Giuseppe Bracci. Successivamente lavorò alle tavole del volume Antiquités étrusques, grecques et romaines, pubblicato da William Hamilton (1731-1803) a Napoli tra il 1766 e il 1767. Fu richiamato a Bruxelles da conte di Cobenzl per la realizzazione di alcune tavole dell'Histoire de l’ordre de la Toison d’or. Morì, però, prima di poter dar inizio alle incisioni.