James Short nacque a Edimburgo nel 1710 da Margaret Grierson e William Short, un carpentiere. All’età di 10 anni rimase orfano e venne accolto presso l’orfanotrofio di Heriot. All’età di 12 anni si trasferì presso la Royal Hight School dove eccelse negli studi classici e nel 1726 entrò all’Università di Edimburgo dove, dopo essere stato ispirato dalle lezioni di matematica tenute dal professor Colin MacLaurin, si dedicò allo studio dell’astronomia e della matematica.
Nel 1732 MacLaurin permise a Short di accedere alle stanze dell’Università per compiere alcuni esperimenti nella costruzione di telescopi. Gli strumenti realizzati da Short erano di una fattura talmente elevata che il 24 marzo 1737 venne insignito del titolo di Fellow della Royal Society.
La maestria di Short nel costruire telescopi, principalmente di tipo gregoriano, crebbe a tal punto che questa divenne la sua occupazione primaria, e nel 1738 lasciò Edimburgo per trasferirsi a Londra.
Nel 1758 divenne membro straniero della Royal Swedish Academy of Sciences e ne 1754 fu un membro fondatore della Society for the Encouragement of Arts, Manufactures and Commerce.
Short morì a Newington Butts, a Londra nel 1768, dopo aver fatto una fortuna considerevole con la sua professione.