Nato da famiglia di origine toscana, studiò a Napoli lettere, filosofia e matematica, e a Roma architettura.
A Napoli fu chiamato a far parte del Corpo degli ingegneri militari. Approfondì i suoi studi scientifici, specialmente l'idraulica. Fu esaminatore del Collegio dei tavolari, accademico della Società delle scienze e belle arti di Roma ed esaminatore nella Real Accademia militare di Napoli; inoltre fu accademico di S. Luca ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Scrisse alcuni testi di architettura civile e idraulica e partecipò alla realizzazione della mappa di Napoli del duca di Noja.