Franz Xaver von Zach

DataPest, 4 giugno 1754 - Parigi, 2 settembre 1832
Nome completoZach, Johann Franz Xaver Vitus Friedrich von
Figlio di un famoso medico attivo tra Bratislava e Pest, nel 1769 sviluppò un acuto interesse per l'astronomia, osservando il passaggio del pianeta Venere sul Sole e della cometa che non rassomiglia a nessuna di quelle conosciute, scoperta da Messier l'8 agosto, sette giorni prima della nascita di Napoleone.
Conseguita la laurea presso l’Accademia militare di Vienna, si arruolò come ingegnere nell’esercito del Sacro Romano Impero e partecipò, con il ruolo di Aggiunto e Controllore alla Direzione del Genio e alla Navigazione, alla campagna per la misura del grado di Vienna condotta, per ordine dell’imperatrice Maria Teresa d’Asburgo (1717-1780), dall'astronomo gesuita Joseph Liesganig (1719-1799).
Abbandonata la carriera militare, tenne la cattedra di meccanica all’Università di Leopoli. Lavorò tra Berlino e Londra per alcuni anni, come tutore dei figli del conte Moritz von Brühl, ambasciatore della Sassonia, cultore dell'astronomia e proprietario di una specola privata.
Nel 1783 fu a Parigi dove ebbe modo di frequentare Pierre-Simon Laplace (1749-1827) e Joseph Jérôme de Lalande (1732-1807). Due anni dopo si trasferì a Londra dove conobbe gli astronomi William Herschel (1738-1822) e Nevil Maskelyne (1732-1811).
Nel 1786 entrò al servizio del duca Ernst II von Sachsen-Gotha-Altenburg (1745-1804), che gli affidò la direzione della Specola di Gotha sulle colline di Seeberg, presso la quale von Zach lavorò fino al 1805.
Qui, nel 1798, in occasione della visita di Jérôme Lalande, organizzò il primo congresso internazionale degli scienziati, e nel 1800 fondò la "Vereinigte Astronomische Gesellschaft" insieme a Johann Hieronymus Schröder e organizzò la "Himmelspolizey" per scoprire il pianeta previsto dalla legge di Titus-Bode. Fu direttore dell'Osservatorio di Seeberg fino al 1804, anno della morte del Duca Ernst. Divenne, poi, maggiordomo di corte della vedova duchessa Charlotte che accompagnò in molte località europee, come Avignone, Viviers, Pavia e Marsiglia. Dal 1806 interruppe ogni attività con l'Osservatorio di Gotha, affidato dal duca August al suo allievo e amico Bernhard August von Lindenau (1779-1854).
Nel 1809 fu a Marsiglia dove costruì un osservatorio prima nella località di St. Peyre e poi a la Capelette.
Nel 1815, dopo il soggiorno a Napoli, insieme alla duchessa si trasferì a Genova dove fece costruire una piccola specola. Con la morte della duchessa Charlotte, nel 1827, lasciò Genova trasferendosi a Parigi per risolvere alcuni problemi di salute che lo affliggevano da tempo.
Fu fondatore di tre importanti riviste scientifiche: "Allgemeine Geographische Ephemeriden", quattro volumi editati a Gotha dal 1798 al 1799, "Monatliche Correspondenz zur Beförderung der Erd- und Himmels-Kunde", 28 volumi curati da von Zach dal 1800 al 1806 e successivamente da von Lindenau, e "Correspondance astronomique, geographique, hydrographique, et statistique", rivista pubblicata a Genova in 14 volumi dal 1818 al 1826, del volume 15 fu pubblicato solo il primo fascicolo, von Zach fu costretto a interromperne la pubblicazione per i forti contrasti con i Gesuiti.
S'interessò anche di strumentazione. Fu lui a mettere in contatto Federigo Zuccari, conosciuto negli anni del suo soggiorno milanese, e il costruttore tedesco Georg von Reichenbach per l'acquisto dei nuovi telescopi per la costruenda Specola di Napoli, come l'equatoriale di Fraunhofer che per dieci anni è stato il più grande strumento scientifico d'Europa.
Morì di colera a Parigi.
Dettagli
Categoria
astronomo
Attività
Esercito del Sacro Romano Impero, [1775]-[1780], [Ufficiale]
Collegium Nobilium Theresianum, [1780]-[1782], Professore di Meccanica
Seeberg Sternwarte, giugno 1786-1804, Direttore
Onorificenze
Académie royale des Sciences, Belles-Lettres et Arts, 1783, Socio
Académie des sciences, arts et belles-lettres, 9 dicembre 1784, Socio onorario estero
Academie des Sciences et Lettres, [1786], socio
Académie des Belles-Lettres, Sciences et Arts, 3 gennaio 1787, Socio
Akademie gemeinnütziger Wissenschaften, 1790, Socio
Königliche Societät der Wissenschaften, 1792, Socio estero
Königlichen Böhmischen Gesellschaft der Wissenschaften, 21 ottobre 1793, Socio estero
Naturforschenden Gesellschaft, 1793, Socio estero
Kungliga Vetenskapsakademiens, 1794, Socio estero
Accademia imperiale delle Scienze, 1794, Socio onorario straniero
Académie impériale et royale de Bruxelles, 21 novembre 1795, Socio
American Academy of Arts and Sciences, 1798, Socio onorario straniero
American Philosophical Society, 1798, Socio internazionale
Société des Sciences et des Arts, [1798], Socio corrispondente estero
Königlichen Akademie der Wissenschaften, 4 agosto 1800, Socio estero
Royal Society, 12 aprile 1804, Socio estero
Società Italiana delle Scienze, 1804, Socio estero
Imperiale e Reale Ateneo Italiano, 1807, Socio Ordinario nella Classe di Scienze matematiche
Bayerische Akademie der Wissenschaften , 1808, Socio estero
Accademia delle Scienze. Classe di Scienze fisiche, matematiche e naturali, 19 novembre 1809, Socio straniero
Académie des sciences, agriculture, arts et belles-lettres, 1809, Socio corrispondente
Königlichen Akademie der Wissenschaften, 24 gennaio 1812, Socio emerito
Accademia delle Scienze, 5 gennaio 1815, Socio onorario
Accademia Pontaniana, [1815], Socio Corrispondente
Royal Astronomical Society, 14 dicembre 1821, Socio
Magyar Tudós Társaság, 1832, Socio onorario
Accademia Pontaniana, 1832, Socio onorario
Autore schedaMauro Gargano