Louis Bretez fu un architetto e cartografo francese del XVIII secolo. Senza il titanico lavoro affidatogli da Michel-Etienne Turgot per costruire un nuova e dettagliata mappa della città di Parigi, chiamata Plan de Turgot , Louis Bretez sarebbe stato completamente sconosciuto.
Bretez fu membro dell’Accademia di Saint-Luc e nel 1706 pubblicò, per suo conto, un trattato intitolato La perspective pratique de l’architecture contenant par leçons une manière nouvelle, courte et aisée pour représenter en perspective les ordonnances d’architecture et les places fortifiées, ouvrage très utile aux peintres, architectes, ingénieurs et autres dessinateurs nel quale descriveva le basi e i principi fondamentali alla cartografia. Gli stortici sono concordi nel ritenere che fu proprio grazie alla sua conoscenza in ambito cartografico, la ragione per cui Turgot lo reclutò per la realizzazione della mappa della capitale francese, ma ignorano tutto ciò che riguarda i contatti precedenti tra i due uomini.
Per portare a termine brillantemente il compito affidatogli dal maresciallo parigino, dal 1734 al 1736, Bretez percorse in lungo e in largo le strade di Parigi, entrò, con un passaggio, nei cortili di proprietà privata, disegnò, isola dopo isola, facciate, giardini e strade. Questo lavoro di indagine non fu svolto da solo, infatti, Bretez beneficiò dell'assistenza di numerosi apprendisti divisi in squadre di due.