ingegniere francese, ottico e costruttore di strumenti fisici.
Nel 1820, trasferitosi a Parigi, fondò, al 21 rue Mazarine, una società di strumenti scientifici, in particolare di bilance ed apparati per la misura della massa. Si guadagnò la notorietà realizzando la grande bilancia tecnica del Conservatoire des Arts et Métiers.
Apportò notevoli miglioramenti anche nella costruzione di barometri e pile elettriche.
L'attività della bottega Deleuil si diversificò nel corso degli anni: alla metà dell'Ottocento il logo della Deleuil metteva in bella evidenza la specializzazione in ritratti fotografici e nella costruzione delle apparecchiature necessarie all'analisi chimica.
Nel 1859 venne insignito della Legion d'Onore come riconoscimento per la sua attività di costruttore meccanico di precisione.
La società fu poi diretta dal figlio Jean-Adrien (1825-1894) e nel 1893 venduta alla ditta Pillon & J. Velter.