Nel 1882 si associa con il fratello
Jules nella società
Richard freres, fondata dal padre nel 1845 per la costruzione di barometri Bourdon.
Nel 1891 vende al fratello per 300.000 franchi la sua quota e compra da
Perrichon e dai fratelli
Picard la società fotografica, il
Comptoir géneral de photographie, al 57 di rue Saint-Roch a Parigi. Immediatamente comincia a vendere la camera
photo-jumelle di
Carpentier, l'ingegnere che avrebbe costruito i cinematografi per i fratelli Lumières. Nel 1893 fu condannato per aver violato le leggi sulla concorrenza. Due anni dopo vendette la società a Lèon Gaumont suo collaboratore.