Astrografo Cooke & Sons

Data1885
CostruttoriThomas Cooke
Camera ottica in legno di noce munita di obiettivo "Triplet Cooke" di 15,2 cm di apertura e 107 cm di distanza focale. I portalastre in legno di mogano si possono inserire mediante due guide. Inizialmente questa camera era montata sull’equatoriale Salmoiraghi in funzione di collimatore. Nei primi del 1900, con questo strumento Cerulli scoprì un nuovo asteroide a cui diede nome «Interamnia», dal nome latino di Teramo, e ritrovò la cometa 1910e. In seguito, nel 1955, la camera è stata sottoposta ad alcuni lavori di riparazione e di adattamento al fine di ottenere, con l'installazione della seconda camera Cooke (con 8 cm di apertura, 48 cm di distanza focale) sull'equatoriale, un insieme stabile ed equilibrato.

Portalastre in legno di mogano per due lastre di diverso formato. - Vetro smerigliato con relative guide in legno di mogano.
Persone correlate
Dettagli
Materia e tecnica
Ottone dorato
Materia e tecnica
Vetro
Materia e tecnica
Legno di noce
Misure
LUNGH. FOCALE: 107 cm; APERTURA: 15,2 cm; N. LENTI: 3; OBIETTIVO: "Triplet" di Cooke
Categoria
Astronomia
Definizione
Astrografo
Bibliografia
T. Cooke & Sons', Astronomical Instruments, etc., Illustrated Catalogue, York, 1900
M. Maggini, Osservatorio Astronomico "V. Cerulli" Collurania, Memorie ed Osservazioni, Vol I, Teramo, Tipografia " La Fiorita", 1929
Ministero della Pubblica Istruzione, Osservatorio Astronomico di Collurania, Roma, 1956
Autore schedaMatteo Di Carlo