La divisione graduata è incisa su di una fascia d’argento. Al centro è collocato lo specchio maggiore, suddiviso in due parti mobili separatamente tramite due distinti bracci. Il telaio del circolo è costituito da un sistema di fasce d’ottone che descrive un triangolo equilatero, completo delle sue tre altezze. Su di un vertice del triangolo è situato lo specchio minore la cui parte superiore, diafana, è oscurabile. In un altro vertice vi è il supporto per il cannocchiale, fornito di due oculari con reticolo filare. Dalla sommità dello specchio centrale parte anche un supporto a tenaglia, girevole, che reggeva un microscopio semplice, ora perduto, per la lettura dei nonî. Lo strumento poteva misurare angoli fino a 180°, ma sopra i 120° presentava l’inconveniente di doversi necessariamente adoperare con un sostegno fisso.
Circolo a riflessione di Oertling
Costruito da Örtling Johann August e acquistato da
Giovanni Santini il 25 settembre 1845