Il globo terrestre di Rigobert Bonne (1727-1795) costituisce, con il globo celeste di Lalande, una coppia di eccezionale rarità.
Ne sopravvivono infatti solamente altre due coppie, di cui una si conserva presso i Geographischen Instituts di Gottingen, e l’altra presso una collezione privata; un esemplare del solo globo celeste si trova presso la Forchsung-Bibliothek di Gotha. Fu acquistato da Lalande per conto dell'amico Piazzi,ed inviato a Palermo.
Il globo è in cartapesta ricoperta di gesso, su cui è applicata la carta stampata, suddivisa in dodici fusi che si estendono tra -70 e +70 gradi di latitudine, e due calotte circolari.
La carta è di un tipo speciale chiamato ''papier du nom de Jésus'' che, a detta di Bonne, era quella che presentava i minori inconvenienti, soprattutto riguardo alla deformazione, quando veniva spalmata di colla per l’applicazione sull’ossatura del globo.
Il meridiano è in ottone; manca la bussola che era fissata alla base dell’elegante supporto in noce su cui è montato il globo.