Il micrometro è costituito da tre lamine di metallo, che si possono movimentare tramite viti micrometriche.
Era usato per determinare le dimensioni o la distanza angolare di corpi celesti di scarsa luminosità; in questi casi non era infatti possibile fare uso di micrometri a fili sottili, poiché la luce necessaria a rendere visibili i fili sarebbe risultata di disturbo e avrebbe reso impossibile la visione dell'oggetto.