Questo pendolo è a tempo siderale, con il tipico quadrante a 24 ore. Si tratta di un pendolo astronomico con compensazione a mercurio per cui la dilatazione dell’asta del pendolo è compensata dalla dilatazione del mercurio contenuto nel recipiente cilindrico appeso all’asta.
Edward John Dent, celebre orologiaio inglese famoso tra l’altro per aver costruito il Big Ben di Londra, realizzò nella seconda metà dell'Ottocento questo orologio. Una volta arrivato presso l'Osservatorio piemontese esso sostituì il Martin come pendolo fondamentale dell’Osservatorio. Trattandosi di un'orologio a tempo siderale questo pendolo rimase in servizio fino agli anni Trenta del secolo passato in associazione agli strumenti meridiani.
Successivamente venne utilizzato come pendolo a tempo siderale prima per il puntamento del telescopio nella cupola del rifrattore Merz e poi per il Morais fino al 1984, quando quest’ultimo telescopio fu dotato di un sistema di puntamento che incorporava un orologio elettronico. Da questo momento in poi il Dent venne rimosso dalla cupola e trasferito all’interno della palazzina principale dell’osservatorio.