Introduzione

Mauro Gargano
Il curatore

Il 200° anniversario della morte di Federigo Zuccari, l'astronomo che nel 1812 fondò l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, offre l'occasione per ricostruire e ripercorrere la biografia e le attività astronomiche dello scienziato che in sette anni riuscì a dare a Napoli un vero Osservatorio, uno straordinario edificio che il barone Franz Xaver von Zach non esitò a definire “Il Vesuvio dell'Astronomia”.
Federigo Zuccari divenne a quasi 28 anni uno dei più giovani direttori di un osservatorio astronomico in Italia e a 29 anni poté vantare di aver fondato un moderno edificio per gli studi astronomici (le preesistenti specole di Bologna, Pisa, Milano, Padova e Palermo trovarono sede in prestigiosi e antichi edifici rinnovati per ospitare la strumentazione scientifica). Zuccari, con il beneficio del re di Napoli Gioacchino Murat e del ministro dell'Interno Giuseppe Zurlo, con il consenso dell'Accademia delle Scienze di Napoli e con il sostegno dei più accreditati uomini di scienza del tempo, tra tutti Franz Xaver von Zach, Barnaba Oriani e Giuseppe Piazzi, fornì al nascente Osservatorio sulla collina di Miradois un'importante collezione di strumenti astronomici della più avanzata tecnologia: il telescopio di Fraunhofer rappresentò un vero azzardo ottico con un obiettivo di 17.5 cm che Zach definì il più grande che esista, un autentico capolavoro. La prematura morte che sopraggiunse a soli 34 anni impedì a Zuccari di poter vedere completata la sua visione scientifica, il maestoso tempio di Urania che oggi come allora rappresenta un primario centro di studio e di alta formazione nei più avanzati campi della ricerca astronomica.
Gli studi storici condotti per il bicentenario della fondazione dell'Osservatorio di Napoli, che hanno prodotto la mostra “Il tempio di Urania” (INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, 2012) e il volume “Che il diavolo benedica i Pulcinella!” (Pironti editore, 2015), hanno anche offerto l'occasione di intraprendere un accurato e approfondito studio su Zuccari. La mostra virtuale “L'Astronomo Gentile” intende, quindi, presentare una selezione di documenti digitali per esplorare le tappe fondamentali della breve ma intensa vita di Federigo Zuccari dedicata allo studio del cielo di Napoli; la sezione della mostra sui lavori editoriali illustra, invece, tutta la produzione scientifica pubblicata dall'astronomo.