Anemometro Parnisetti Brusotti

Data1869
realizzato aMilano
CostruttoriTecnomasio
Lo strumento era costituito da un apparecchio ricettore, che risentiva dell’azione del vento, e da un apparecchio registratore, che forniva le indicazioni di misura. L’apparecchio ricettore era collocato all’esterno dell’Osservatorio ed era formato da due assi orizzontali perpendicolari tra loro, i cui estremi terminavano con delle semisfere di rame cave, rivolte tutte nello stesso verso e da una banderuola mobile.
Anemometro o anemografo Parnisetti Brusotti
L'anemometro, noto anche con il nome di ‘anemografo Parnisetti-Brusotti’, dal nome dei suoi ideatori, fu assegnato alla Specola padovana dal Ministero dell’agricoltura e del commercio. La presenza di un tale strumento nelle principali stazioni di osservazioni meteorologiche era raccomandata dallo stesso Ministero, allo scopo di uniformare le osservazioni e le registrazioni dei vari osservatori italiani.
Dello strumento padovano si conserva solamente, in pessime condizioni, parte dell’apparato registratore.
Persone correlate
Dettagli
Materia e tecnica
ferro
Materia e tecnica
ottone
Materia e tecnica
legno
Categoria
Meteorologia
Definizione
Anemometro
Bibliografia
Norme per le osservazioni meteoriche, a cura del MINISTERO DI AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO, DIREZIONE DELLA STATISTICA, Roma, 1 gennaio 1874
G. Lorenzoni, La velocità e la direzione del vento a Padova nel decennio 1870-80, desunte dall’Anemografo Parnisetti-Brusotti, in Rivista periodica della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Padova, XXX (1880), p. 153-178.
Zanini Valeria, Gli strumenti scientifici della Specola. Catalogo in La Specola di Padova. Da torre medievale a museo, Padova, Signum Ediore, p. 169
Autore schedaZanini, Valeria