Apparecchio di proiezione

Data1896
realizzato aParigi

La sorgente di luce è contenuta all’interno del corpo quadrato ed è costituita da un arco elettrico scoccante tra due elettrodi di carbone di storta. I carboni sono montati su di un meccanismo consistente in due dentiere affacciate in una guida comune e mosse da una coppia di ingranaggi comandati da un’unica manopola che avvicina i carboni in modo da compensarne l’evaporazione durante l’utilizzo. Un obiettivo funziona da collimatore, mentre un condensatore a lente è pure disponibile.

Questo strumento appare per la prima volta negli inventari dell’Osservatorio per mano di Francesco Porro, ma non ci sono indizi di un suo effettivo utilizzo.

Dettagli
Materia e tecnica
Ottone - legno - carbone
Categoria
Ottica
Definizione
Apparecchio di proiezione
Autore schedaGiuseppe Massone
Autore schedaFederico Di Giacomo