Lo
strumento dei passaggi di Bamberg, di proprietà della Commissione geodetica, è uno dei due che furono adoperati nella misura della differenza di longitudine tra l’Osservatorio Astronomico di Padova e l’Osservatorio romani di Monte Mario.
Al fine di avere una misura di tempo, allo strumento dei passaggi venne affiancato un cronografo a tre punte realizzato dal meccanico dell’Osservatorio di Padova, Giuseppe Cavignato.
Lo strumento venne realizzato su modello di quello di Fuess ma con la particolarità di avere tre bracci con punta metallica scrivente e tre elettrocalamite distinte.
delle quali quella di mezzo registrava il tempo del pendolo normale del Frodsham, mentre le due laterali servivano ai due osservatori per segnare i rispettivi tempi dei passaggi sulla medesima striscia.