Orologio a pendolo

Data1750 - 1774
realizzato aVenezia
CostruttoriGasparo Astori

Il quadrante dell'orologio a pendolo, finemente lavorato in rame e ottone, segna in un unico circolo le ore, indicate in numeri romani, e i minuti primi e secondi, non numerati.
Il pendolo è dotato di uno dei primi sistemi di compensazione: il suo braccio, costituito da due aste di ferro forate e agganciabili tra loro, è allungabile semplicemente variando il foro di aggancio. Questo permette, al bisogno, la variazione di lunghezza. La carica dello strumento è a caduta, tramite un peso che ne costituisce l’organo motore.

L'orologio  è firmato “Gasparo Astori Venetia” e fu realizzato tra il 1750 e il 1774. Questo pendolo faceva parte della strumentazione appartenuta al soppresso Collegio dei Gesuiti di Venezia e fu acquistato, usato, nel 1778 assieme ai quadranti dello Zendrini.
Nel 1876 lo strumento venne riadattato ad uso comune.

Persone correlate
Dettagli
Materia e tecnica
legno - ottone - rame - ferro
Categoria
Astronomia
Definizione
Orologio
Bibliografia
Diario, o sia Giornale per l'anno bisestile 1788, Padova, Conzati.
F. M. Colle - J. Vedova, Fasti Gymnasii Patavini iconibus exornati ab anno MDCCLVII usque ad MDCLXXXVII, vol. I, parte I, Padova, ex Officina Angeli Licca, 1841, p. 98.
Giuseppe Lorenzoni, I Primordi dell'Osservatorio Astronomico di Padova, a cura di A. Favaro, Venezia, Ferrari, 1921.
Zanini Valeria, Gli strumenti scientifici della Specola. Catalogo in La Specola di Padova. Da torre medievale a museo, Padova, Signum Ediore, pp. 161 - 162
Autore schedaZanini, Valeria

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