Orologio a pendolo con cilindro a doppio peso, scappamento ad ancora e quadranti verticali differenziati per secondi, minuti e ore, posti su una piatra di acciao (5x12,5 cm).
Scarse notizie sull'orologio che non è firmato. Sembra assemblato con pezzi di manifattura tedesca da un orologiaio locale. Un documento d'archivio può far pensare che possa essera stato comprato o assemblato da Gennaro e Domenico Lista, orologiai napoletani, verso il 1883. Un altro frammento di un documento descrive un "piccolo orologio di Germania con cassa in legno a muro, in prestito a sant’Elmo pel segnale di mezzodì".
Il pendolo e il sostegno della macchina sono stati cambiati a metà del xx secolo con nuovi pezzi in invar.