Telescopio rifrattore di Dollond/Megele (9 cm)

Data1775 - 1785
realizzato aLondra, Milano
La montatura è del tipo altazimutale. Due lunghe aste di legno permettono all'osservatore di impartire al telescopio spostamenti micrometrici sia in azimut che in altezza pur rimanendo all'oculare: ogni asta è collegata, infatti, tramite un giunto cardanico ad una vite senza fine che ingrana su una filettatura posta sul bordo, rispettivamente, di un cerchio orizzontale e di un semicircolo verticale. Le due viti possono essere staccate dalla filettatura in modo da poter compiere spostamenti del telescopio più ampi e rapidi. Il semicircolo verticale non è diviso. Il cerchio orizzontale non è visibile perché è completamente coperto dalla piastra rettangolare che porta i sostegni del tubo del telescopio.
Il telescopio è retto da un treppiede di legno che termina con viti calanti. L'obbiettivo del telescopio, a tutt'oggi conservato, sebbene gravemente danneggiato, fu costruito da John Dollond. L'obbiettivo, acromatico, aveva una lunghezza focale di circa 305 cm (10 piedi inglesi) e un'apertura di 9 cm circa; accompagnava l'obbiettivo una serie di oculari con i quali si potevano avere ingrandimenti fino a 100 e 130 volte. In seguito, furono preparati a Milano altri oculari che permisero ingrandimenti maggiori, fino a 1500 volte.
La montatura e il tubo del telescopio sono stati realizzati nel 1778 da Giuseppe Megele (1740-1816), meccanico dell'Osservatorio. L'obbiettivo del telescopio, a tutt'oggi conservato, sebbene gravemente danneggiato, fu costruito da John Dollond e giunse a Brera probabilmente attorno al 1775.
Persone correlate
Dettagli
Materia e tecnica
legno, ottone
Misure
Cavalletto: altezza 195
Categoria
Astronomia
Definizione
Telescopio
Bibliografia
Corrispondenza astronomicafra Giuseppe Piazzi e Barnaba Oriani, Milano 1874
A. De Cesaris, De aedificio et machinis Speculae Astronomicae Mediolanensis in Ephemerides Astronomicae Anni intercalaris 1780, Milano 1779
E. Miotto, G. Tagliaferri, P. Tucci, Strumentazione nella storia dell'osservatorio astronomico di Brera, 1989, p.46
I cieli di Brera, Università degli studi di Milano 2000, p. 100
Carpino M., Osservatorio Astronomico di Brera, Breve storia attraverso i suoi strumenti edito Scienza Express, Milano 2011
Autore schedaMattavelli, Marcella