Costruttore di strumenti di precisione, prestò servizio a Capodimonte per 43 anni.
Nel 1885 fu nominato aiuto meccanico al posto di Ottavio Heurtaux, in aspettativa per motivi di salute, e l'anno successivo divenne meccanico effettivo. Nel 1896 costruì e collocò la cupola metallica dell'equatoriale di Reichenbach; nel 1898 la cupola dell'equatoriale di Fraunhofer e nel 1909 la grande cupola girevole orientale.
Insegnò Fisica come assistente presso l'Istituto Tecnico provinciale "Garibaldi" di Caserta. Fu il costruttore di una precisissima macchina per dividere i circoli, premiata con gran medaglia d'oro al concorso a premi per macchine di precisione indetto nel 1903 dal Reale Istituto d'Incoraggiamento di Napoli.
Nel 1920, il direttore Azeglio Bemporad chiese per lui un'onorificenza per gli alti meriti di professionalità. Alla sua morte, nel 1921, andarono in eredità alla sorella Sofia anche gli strumenti dell'officina dell'Osservatorio di Capodimonte, che erano di proprietà privata di Moreno. Nel 1922 lo Stato trattò l'acquisto delle macchine più rilevanti e utili.