obiettivo anastigmatico con diaframma a iride che segna aperture della pupilla da 6.3 a 16.
Per le sue grandi dimensioni, l'obiettivo era chiamato big bertha come il grande cannone tedesco usato durante la prima guerra mondiale.
La macchina aerofotografia di cui era accessorio giunse a Capodimonte a fine 1949 per l'interessamento del CNR insieme ad altri tre obiettivi dello stesso genere per fare fotometria stellare e per ricerche di statistica stellare.
L'obiettivo che non riusciva a correggere in modo accurato l'aberrazione cromatica, furono messi in vendita a prezzi speciali alla fine della seconda guerra mondiale.